SpaceJam

Una brutta giornata


Stanotte non ho dormito un cazzo, mi sono svegliata presto per prendere il treno e andare all'università a parlare con il professore di fotografia e arrivata lì ho scoperto che l'orario di ricevimento scritto su internet era sbagliato. Il professore riceve alle 11 e non alle 13. Di lunedì però, non di mercoledì.A Roma tirava un vento impossibile. Da sbandare camminando a piedi.Ho fatto un'ora di fila nella copisteria poi sono andata in libreria e ho comprato i mille libri per l'esame del 28 febbraio e mi sono resa conto che non so se riuscirò a studiare tutto quanto per tempo. E ho dovuto lasciarne uno lì, di libro, perché non ce la facevo con i soldi.Ho fatto una ricarica di 10 euro al cellulare perché dovevo contattare un'amica per vederci. Dopo un po' mi è arrivato un messaggio della Tim che diceva "Abbiamo effettutato la ricarica! Il suo credito attuale è di 0 euro". 0 euro. Zero, proprio ZERO. Vabbè. Chiamerò l'assistenza clienti.Le scarpe nuove, comodissime, hanno inziato a fare cose strane. Non so cosa ci sia che non va ma la sinistra mi ha ferito sul tendine della caviglia, sopra il tallone. Faceva un male indecente ma non potevo mica camminare per Roma senza una scarpa. Ho pranzato alle 16 perché in treno non ho trovato posto e non mi andava di mangiare in piedi. Avevo progettato di mangiare nell'autobus che dalla stazione di Latina mi avrebbe portato in centro, ma mi è capitato uno di quelli vecchi di 28 anni con i sedili sudici e mi è sembrato poco igienico mettersi a mangiare in quello schifo.Poi mi sono fatta 4 km a piedi dalla fermata dell'autobus a casa perché abbiamo l'auto rotta da 5 giorni.Poi arrivo a casa e scopro che Heath Ledger è morto.Proprio una brutta giornata oggi. La notizia mi ha lasciato un buco dentro, quella sensazione di inappropriato, come se ci fosse qualcosa di tanto palese ma così incomprensibile. Come quando ci si sveglia da un incubo.Un'altra speranza che presto diventerà mito. Heath.