Goccia dopo gocciagiorno dopo giorno.Ogni goccia diventauna devastazionesempre maggiore.Per qualcuno è una missione devastareper altri lo è raccogliere le gocce.Finché il vaso si riempie...

Togliere la vacchia tappezzeriarovinata e scoloritaper poter vederenuovi orizzonti.

Inseguirlo sull rotaie.Cercarlo con un lume dappertutto.Strapparsi i vestiti di dosso per la disperazione.Quando perdi il trenonon torna indietro.Mai!

"Quello che non ho è quel che non mi manca"E tu, puoi dire la stessa cosa?

Brillanti e pajettessmalti dorati e intensi coloripizzi e merlettiil fascino estremo di un volto celato.E sotto la maschera?Il nulla.

Gratta grattala verità viene sempre a galla.Chissà se hai vinto la tua vitao se hai perso il tuo tempo?

..basta il più piccolo errore, una trascurabile disattenzionee tutto crolla inesorabilmente.Ed allora il solido castello,fiero, superbo, invidiabilemostrale sue debolezze, le sue fragilità e le sue incoerenzedi splendido fiore cresciuto senza radici.

Mi impedisci di...vedere!!!

Forse. Anzi sicuramente.È ora e tempo che il maledetto tir della "Vaselin" parcheggi altrove, con le sue azioni dirette, indirette o indotte che siano.Don't stop me now, please!