Memorie di un pazzo

Si stava meglio quando si stava peggio?


Cari Amici,finalmente le due sciagure se ne sono andate e questa é già una gran bella notizia. Non se ne poteva più.... Su un giornale (?) locale ieri é apparsa anche la notizia che é stato un addio rotto dalle lacrime di entrambi. Senza parole. Da parte sua Gianfi ieri ha sparato "Mandini é lento, la Spal é rock": e allora ditemi se non é un genio questo... Roba da spaghetti western, da calcio pane e salame come non ce né più. Antichi sapori, insomma. Adesso che riprenda del tutto la retta via assumendo un vero diesse e stia attento a non tirare troppo la corda se no La Piovra gli fa fare la fine che hanno fatto I Mitici.Pensierino della sera: se qualcuno chiude (meglio non apre) i rubinetti e costringe Tomasi a riprendere la superstrada con la Spal che potrebbe passare nelle mani di Mascellani e delle Coop. Fate finta che non vi ho detto niente.....Sul campo punto d'oro a Cava dove in tanti ci lasceranno la pelle. Senza Pirri, Evangelisti, Papi Chulo e la solita punta di più non si poteva pretendere. Il solito culo, leggi rigore mandato sul palo da Schetter, e Nordi han fatto il resto. Domenica proveremo a spezzare le reni al Foligno, con le 5 che ci precedono tutte impegnate fuori. O adesso o mai più. Nella speranza di vedere di nuovo Pirri in campo.Sul Carlino di ieri bellissima lettera di altri tre malati di Spal che, in sintesi, volevano evidenziare un sacrosanto concetto: si stava meglio quando si stava peggio. Forza Spal...... spaFlaubert