Memorie di un pazzo

Già Gustave.. si è trasferito definitivamente in Valle d'Aosta ma da poco.. Chi scrive è un suo giocatore che dopo aver sfiorato la promozione in eccellenza il primo anno (stag. '01-'02: finale play-off persa 1 a 0) l'ha pienamente ottenuta la stagione successiva a 5 giornate dalla fine! Chi vi scrive ha avuto l'onore inoltre di giocargli al fianco alcune partite di play-off nella stagione '95-'96, anni in cui militava nell'Aosta. Le nostre ambizioni di quest'anno erano per un campionato dignitoso.. Scrivo "erano" perchè ci ritroviamo al secondo posto in classifica, esprimendo il solito bel calcio e la solita determinazione impartitaci dal "Mister Fermanelli". Quindi se fiumi di parole sono già stati usati per descrivere il Fermanelli giocatore, il mio intervento voleva solo far conoscere le sue capacità non solo tecniche ma anche umane necessarie per ottenere risultati anche sedendosi su una panchina.. (ndr: "Non stà mai seduto"!) Speranzoso che il mio intervento abbia fatto piacere vi saluto.. Ciao Mister Il vecchio capitano

Saluti illimitati, nonchè pregevolmente riconosciuti con onore!! Per la prima volta mi posso considerare completamente d'accordo con le parole di questo interessantissimo spazio che ti contraddistingue; la passione mi trascina a raddrizzare l'attenzione sul mondo di questa ineffabile quanto amata squadra. A presto

Ciao Gustave... ci hai dato la sufficienza... potevi essere più generoso, dai!!!! Sempre grande comunque! 'iao e forza spal... Luca, Orso o come preferisci...

ciao bellissimo blog ma venite tutti a visitare il mio blog.libero.it/plythefootball vi piacerà e segnatelo ai vostri amici come io farò del vostro

Complimenti! bel articolo. Fermanelli ho avuto l'onore di vederlo a Padova nei due anni che ci ha militato, ricordo ancora le famose "bombe da lontano" che per lui erano dei rigori. Ma quale Mihailovic? Ma quale Roberto Carlos? Ferma-Fermanelli tira la bomba tira la bomba!

Grande e grazie per l'onore. Ogni volta che faccio una scemata del genere (é capitato anche a Forlì e Comacchio) penso e dico agli sventurati con me "...un giorno in una trasferta di Coppa Uefa della Spal su terra inglese rideremo di questi momenti...". Sull'operazione Lazzaro sto raccogliendo altri dettagli.... Ma non ti preoccupare. Spero che l'influenza sia un ricordo e che un giorno ci si incontri. Chapeau Monsieur Tulip.

Io spero che le voci della resurrezzione siano solo distorsioni emotive dovute ad un mancato soddisfacimento di questo tuo desiderio( Spa - [se sapessi di una morte apparente verrei io a staccare la spina]). Beruatto desta qualche dubbio, ma chi è comprensibile in maniera totalmente trasparente scagli un sasso nello stagno.. Onore a te che eri a Castello, sei malatissimo, non come me che ho mancato l'appuntamento causa un altro tipo di patologia; influenza! Ciao grande Flaubert

Come vedi a volte la realtà assume dei risvolti, pieghe, contorni, come più ti piace, che nemmeno sembravano ipotizzabili....

Beh, dai Tulip non esageriamo. Il grande Max era bomber e preparatore di palloni di gran croce. Il paragone é imbarazzante per Albanone, nostalgia canaglia a parte. Su Tomasi mi auguro di tutto cuore che tu abbia ragione ma per dirla alla Sovrani "ssssinceramente nutriamo più di una perplessità...."

Vedrai che Albano riuscirà ad esprimere le sue potenzialità, a me piace, mi ricorda il buon vecchio Mezzini, con maggior tecnica. Io ho visto la puntata di Lunedì sport, ed ho avuto tutt'altre emozioni rispetto alle tue; a me è parso di capire che il suo sfogo sia stato leggittimato dalla situazione di incertezza che l'economia ferrarese emana. Io credo che ci porterà in alto