Dialogo silenzioso

Un'altra dimensione...


                                                       (Salvador Dalì - Farfalle)Quando la rividi fui sorpreso di sentirmi così sereno, privo di timori.Le baciai la fronte e un invisibile filo iniziò inesorabilmente a legarci.  Le mura della mia umana oggettività si erano definitivamente sbriciolate.In quell’attimo mi resi conto di essere pronto per entrare nel suo mondo. Lei mosse le ciglia e una forza irresistibile mi attirò verso i suoi occhi, oltre la profondità dello sguardo. «E allora… che fai? Andiamo?» chiese, stringendomi le mani.«Sì andiamo, ma… così? Senza pensare? Non ho neppure una valigia».«Io credo che per il nostro viaggio non servano le valigie e... tu stai facendo la cosa giusta».«Giusta? Per chi?»«Per quel bimbo che mi ha incontrato sulla spiaggia, tanto tempo fa. Ora chiudi gli occhi e pensa». «A cosa?»«Al più bel sogno della tua vita».«Se ti dicessi che… sei stata tu? Mi crederesti?»«Si…». «E adesso che succede?»«Non lo so, nella dimensione dei sogni non esistono regole».                                                                                                                                                          (Maurizio Spano)