Dialogo silenzioso

La casa del sole


Nella casa, nella prima stanza oltre le scalec'era un cuore, quasi un quadro appeso al muroe due nomi confusi tra i disegni degli amantipersi nelle loro promesse, nel loro lento svanirecome ombre nella notte, come luci troppo distanti. "E' solo un gioco" pensavo correndo nella campagna"La vita è solo un gioco" e saltavo oltre la siepe del mio tempo infinitoperchè ero un bambino e non avevo scelto alcun amoree non sapevo ancora quale sarebbe stata la mia promessa,il mio disegno su questo muro da cancellare. Poi è accaduto qualcosa, qualcosa che sempre accadee riempie la vita e non lascia dormire, non fa dimenticare.E quando passo per quel sentiero osservo, ma non c'è niente da vederela casa non c'è più, nessun muro da coloraresolo un bambino che corre e una voce:"E' solo un gioco, la vita è solo un gioco, e io voglio soltanto giocare"(Maurizio Spano)