La storia si ripete!!! A nulla servono le campagne pubblicitarie, a nulla i controlli, ammesso che ci siano davvero stati controlli, a nulla gli esempi degli anni precedenti: anche quest'anno, la notte di S.Silvestro ci ha regalato, tra una festa di piazza e l'altra, qualche morto e molti feriti!!! Aggiungiamoci poi, a Napoli,i cumuli di rifiuti che fanno da ornamento alla città e...Non ho parole!!!Vi riporto un articolo da la Repubblica.itNel napoletano il bilancio dei festeggiamenti del Capodanno e' di un morto, colpito da una pallotola vagante, e 85 feriti, due dei quali colpiti da proiettili. La prima vittima di questo capodanno di sangue si chiama Giuseppe Veropalumbo, un carrozziere di trent'anni. L'uomo era seduto intorno al tavolo dove con i familiari aveva da poco finito di cenare, e stava attendendo l'arrivo della mezzanotte giocando a carte. All'improvviso Giuseppe Veropalumbo colpito da un proiettile vagante, esploso dall'esterno, si è accasciato sul tavolo, con il sangue che gli usciva dalla bocca e dal fianco sinistro.Così, la scorsa notte, intorno alle 23,15, la festa si è trasformata in tragedia, sconvolgendo una onesta famiglia di Torre Annunziata (Napoli). L'uomo è stato soccorso dai suoi familiari che hanno chiamato il "118". I soccorritori lo hanno caricato su una autoambulanza e lo hanno portato al vicino ospedale di Boscotrecase ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare: secondo un primo esame esterno la vittima è stata uccisa da un colpo al cuore.In provincia sono 39 i feriti da 'botti', di cui sei minori; il quarantesimo ferito e' un uomo colpito da un proiettile vagante, ora ricoverato all'ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Un altra persona e' ricoverata al San Giovanni Bosco dopo essersi sparato per errore con la propria pistola regolarmente detenuta, che e' stata sequestrata dalla polizia. Le persone pero' con prognosi di guarigione di 30 giorni - e cioe' con ferite di una certa gravita' - sono solo sei. Un bambino di origine tunisina e' stato ferito gravemente nel casertano da una pallottola vagante. Kalim, 10 anni, figlio di un immigrato tunisino, e' stato colpito mentre era nel giardino della abitazione in cui vive la sua famiglia a Trentola Ducenta. Trasportato all'ospedale di Aversa, poiche' la sua ferita alla testa era grave, e' stato trasferito all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove e' stato operato, ma le sue condizioni sono giudicate gravi. Complessivamente, nel casertano sono dieci le persone ferite durante i festeggiamenti di Capodanno, di cui quattro colpite da colpi di arma da fuoco. In tutto il capoluogo durante la notte i cumuli di spazzatura hanno preso fuoco alimentati dalle micce dei botti sparati a mezzanotte. Le zone più colpite sono state il centro storico e il quartiere di Pianura. Spazzatura in fiamme anche nei comuni di Quarto, Afragola e San Giorgio a Cremano, dove la situazione rifiuti è più grave. Sempre un uso scriteriato dei fuochi è stato la causa dell'incendio di una ventina di autovetture e di una decina di appartamenti tra Napoli e provincia. BENVENUTO 2008!!! COSA E' CAMBIATO? COSA CAMBIERA'? IO INIZIO DAVVERO A PERDERE OGNI SPERANZA!!!!
Capodanno: bollettino di guerra!!!
La storia si ripete!!! A nulla servono le campagne pubblicitarie, a nulla i controlli, ammesso che ci siano davvero stati controlli, a nulla gli esempi degli anni precedenti: anche quest'anno, la notte di S.Silvestro ci ha regalato, tra una festa di piazza e l'altra, qualche morto e molti feriti!!! Aggiungiamoci poi, a Napoli,i cumuli di rifiuti che fanno da ornamento alla città e...Non ho parole!!!Vi riporto un articolo da la Repubblica.itNel napoletano il bilancio dei festeggiamenti del Capodanno e' di un morto, colpito da una pallotola vagante, e 85 feriti, due dei quali colpiti da proiettili. La prima vittima di questo capodanno di sangue si chiama Giuseppe Veropalumbo, un carrozziere di trent'anni. L'uomo era seduto intorno al tavolo dove con i familiari aveva da poco finito di cenare, e stava attendendo l'arrivo della mezzanotte giocando a carte. All'improvviso Giuseppe Veropalumbo colpito da un proiettile vagante, esploso dall'esterno, si è accasciato sul tavolo, con il sangue che gli usciva dalla bocca e dal fianco sinistro.Così, la scorsa notte, intorno alle 23,15, la festa si è trasformata in tragedia, sconvolgendo una onesta famiglia di Torre Annunziata (Napoli). L'uomo è stato soccorso dai suoi familiari che hanno chiamato il "118". I soccorritori lo hanno caricato su una autoambulanza e lo hanno portato al vicino ospedale di Boscotrecase ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare: secondo un primo esame esterno la vittima è stata uccisa da un colpo al cuore.In provincia sono 39 i feriti da 'botti', di cui sei minori; il quarantesimo ferito e' un uomo colpito da un proiettile vagante, ora ricoverato all'ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Un altra persona e' ricoverata al San Giovanni Bosco dopo essersi sparato per errore con la propria pistola regolarmente detenuta, che e' stata sequestrata dalla polizia. Le persone pero' con prognosi di guarigione di 30 giorni - e cioe' con ferite di una certa gravita' - sono solo sei. Un bambino di origine tunisina e' stato ferito gravemente nel casertano da una pallottola vagante. Kalim, 10 anni, figlio di un immigrato tunisino, e' stato colpito mentre era nel giardino della abitazione in cui vive la sua famiglia a Trentola Ducenta. Trasportato all'ospedale di Aversa, poiche' la sua ferita alla testa era grave, e' stato trasferito all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli dove e' stato operato, ma le sue condizioni sono giudicate gravi. Complessivamente, nel casertano sono dieci le persone ferite durante i festeggiamenti di Capodanno, di cui quattro colpite da colpi di arma da fuoco. In tutto il capoluogo durante la notte i cumuli di spazzatura hanno preso fuoco alimentati dalle micce dei botti sparati a mezzanotte. Le zone più colpite sono state il centro storico e il quartiere di Pianura. Spazzatura in fiamme anche nei comuni di Quarto, Afragola e San Giorgio a Cremano, dove la situazione rifiuti è più grave. Sempre un uso scriteriato dei fuochi è stato la causa dell'incendio di una ventina di autovetture e di una decina di appartamenti tra Napoli e provincia. BENVENUTO 2008!!! COSA E' CAMBIATO? COSA CAMBIERA'? IO INIZIO DAVVERO A PERDERE OGNI SPERANZA!!!!