Sono cresciuta guardando più e più volte, senza capirne il senso, le opere teatrali di Eduardo De Filippo; piacevano a mio padre...Non ci sentivo la vita in quelle storie, non mi interessavano, troppo antiche, troppo problematiche, per me bambina che della vita nulla sapevo.Ora in tv sto guardando Gli esami non finiscono mai, e attraverso il tempo, attraverso quell'accento che non è il mio, attraverso quegli abiti demodè, ci vedo la mia vita...e forse anche la sua.Mi chiedo che cosa ci veda invece mio padre. Mi chiedo se ci vede cultura, semplice e pura cultura, o vita, come me.E che smarrimento sentirebbe se sapesse che lì c'è stata la mia vita.Ma poi tutto è estremizzato in queste opere. Ci sono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra. Già...e lui non è puro come Guglielmo...
Post N° 114
Sono cresciuta guardando più e più volte, senza capirne il senso, le opere teatrali di Eduardo De Filippo; piacevano a mio padre...Non ci sentivo la vita in quelle storie, non mi interessavano, troppo antiche, troppo problematiche, per me bambina che della vita nulla sapevo.Ora in tv sto guardando Gli esami non finiscono mai, e attraverso il tempo, attraverso quell'accento che non è il mio, attraverso quegli abiti demodè, ci vedo la mia vita...e forse anche la sua.Mi chiedo che cosa ci veda invece mio padre. Mi chiedo se ci vede cultura, semplice e pura cultura, o vita, come me.E che smarrimento sentirebbe se sapesse che lì c'è stata la mia vita.Ma poi tutto è estremizzato in queste opere. Ci sono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra. Già...e lui non è puro come Guglielmo...