Spazi Illimiti

Post N° 147


E' che mi sento così insapore rispetto a lui, alle donne che ha avuto, che ha, che avrà...Mi sento insapore rispetto a tutto ciò che trovo affascinante.Mi sento in bocca questo sapore di niente, soltanto un po' di zucchero infantile accompagnato all'asprigno della mia appena accennata femminilità e maturità.Un sapore, un profumo, che passa via veloce senza insinuarsi in nessun anfratto, troppo banale e facile da trovare per desiderare di trattenerlo, quando nel mondo c'è molto di più da esplorare...Mi guardo intorno, osservo, leggo, e di quelle affascinanti venature e sfumature regalate dalla vita alle donne, in me non c'è traccia: nessuna complessità, nessuna alchimia misteriosa...Solo una manciata di colori netti e ben definiti, e quel sapore di zucchero e limone aspro.