Specchio Segreto

Post N° 32


Entrai in bagno e lei era li, come da anni, davanti allo specchio, che si truccava. Ogni mattina entravo distratto e distrattamente ne riuscivo. Quella volta fu diversa, quella volta, fu strana…forse solo quella volta fu amore! La guardai gli occhi, quasi coperti dalla folta chioma nera e bagnata: davanti allo specchio, che si truccava. Notai le sue labbra diventar rosse e carnose, come se stesse dipingendo il suo volto da una tela bianca, come se stesse disegnando l’immagine di una dea bellissima, protettrice della gola e dell’invidia: davanti allo specchio, sempre mentre si truccava. Non riuscivo a capire se lei fosse veramente davanti a me, o rinchiusa dentro quello specchio, come un perfetto Dorian Gray a preservare la sua bellezza…mentre si truccava. La guardai con gli occhi che non mi appartengono, con la vista dell’amore, quasi cieca, ma perfettamente in sintonia con il battito veloce del cuore…davanti allo specchio, mentre si truccava. Poi ad un tratto, tre sguardi si incrociarono: il mio, un pochino rincitrullito; il suo, davanti allo specchio mentre si truccava; quello della sua immagine. Fu uno splendido menage a truoi. Una esperienza irrinunciabile. Un colore rosso fuoco. Un profumo dolce dopo che ha piovuto. Un pensiero indelebile come non ce ne sono più. Provai un enorme senso di infinito e una volta finito, non lo provai mai più.Per inviare vostre foto scrivete a vuvuvu_2006@libero.it