Specchio di una Dea

La solitudine dei numeri primi...


 Un libro che mi ha lasciato senza parole....Desideravo che questa parte fosse presente nel mio blog...per le risposte che inconsapevolmente mi ha dato.......I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi.Se ne stanno al loro posto nell'infinita serie dei numeri naturali,schiacciati come tutti fra due,ma non un passo in là rispetto agli altri.Sono numeri sospettosi e solitari e per questo Mattia li trovava meravigliosi.Certe volte pensava che in quella sequenza ci fossero finiti per sbaglio,che vi fossero rimasti intrappolati come perline infilate in una collana.Altre volte invece ,sospettava che anche a loro sarebbe piaciuto essere come tutti,solo dei numeri qualunque,ma per qualche motivo non ne fossero capaci.Il secondo pensiero lo sfiorava soprattutto di sera,nell'intrecciarsi caotico di immagini che precede il sonno,quando la mente è troppo debole per raccontarsi delle bugie.In un corso del primo anno Mattia aveva studiato che tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali.I matematici li chiamano primi gemelli:sono coppie di numeri che se ne stanno vicini,anzi quasi vicini,perchè fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi davvero.Numeri come l'11 e il 13,come il 17 e il 19,il 41 e il 43.Se si ha pazienza di andare avanti e contare,si scopre che queste coppie via via si diradano.Ci si imbatte in numeri primi sempre più isolati,smarriti,in quello spazio silenzioso e cadenzato fatto solo di cifre e si avverte il presentimento angosciante che le coppie incontrate fino a lì fossero un fatto accidentale,che il vero destino sia quello di rimanere soli.Poi,proprio quando ci si sta per arrendere,quando non si ha voglia di contare,ecco che ci s'imbatte in altri due gemelli,avvinghiati stretti l'uno all'altro.Tra i matematici è convinzione comune che per quanto si possa andare avanti,ve ne saranno sempre altri due,anche se nessuno può dire dove,finchè non li scopre.Mattia pensava che lui e Alice erano così,due primi gemelli,soli e perduti,vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero.....A lei non l'aveva mai detto.....(La solitudine dei numeri primi - Paolo Giordano)