Specchio di una Dea

La dualità femminile - Biancaneve


...da Biancaneve alla Bella Addormentata nel bosco...Quando ero bambina amavo tantissimo le favole, fiabe...le adoro ancora oggi, e spesso le racconto a mia figlia.La cosa più sorprendente è scoprire che dietro ognuna di esse ci sia un significato arcaico e profondo.Adesso rileggendole a distanza di anni, comprendo ciò che la mia mente dormiente non riusciva a percepire......In molti racconti le donne vengono presentate come esseri duali;vengono considerate positivamente come caste vergini o buone madri oppure in modo negativo come brutte streghe o cattivi incantatrici.Il significato originale della storia viene spesso distorto dal riconoscimento dell'influenza del ruolo femminile percepito, però, dal punto di vista della società maschile dominante.L'aspetto più oscuro del femminile è descritto come distruttivo ma,in molti casi, come fautore di un nuovo stadio di vita o di coscienza.Ciò avviene, per esempio, nella storia The Loathly Lady, nelle leggende di re Artù e nelle favole dei fratelli Grimm Biancaneve e La Bella Addormentata nel bosco.Esse possono essere interpretate, infatti, come "miti mestruali", cioè insegnamenti relativi all'esperienza del ciclo e alla trasformazione della ragazza in donna.Nella favola Biancaneve, l'aspetto oscuro del femminile è rappresentato dalla regina, sua matrigna, che è una maga cattiva, e quello positivo da Biancaneve, che è una ragazza vergine, buona e bella.Nella versione originale la regina è descritta come una donna bella e matura, col pieno controllo dei suoi poteri magici femminili. Travestita da vecchia, offre a Biancaneve una mela che è avvelenata sulla parte rossa;un colore significativo.La regina ha qui il ruolo dell'iniziatrice;distrugge la bambina e offre i poteri mestruali con la mela rossa.Avendo assaggiato la mela, Biancaneve, creduta morta, viene posta in una bara di cristallo e viene visitata da tre uccelli: una civetta, un corvo e una colomba.La civetta è da sempre associata alla morte, alla saggezza del subconscio e all'autorealizzazione. Anche il corvo è un uccello associato alla morte mentre la colomba simbolizza l'illuminazione.Biancaneve viene in seguito "svegliata" da un principe che la sposa e la rende regina.Ella non è più una ragazzina vergine, ma una donna che ha risvegliato le sue energie sessuali e creative attraverso il ciclo mestruale. L'intera storia può essere vista come un'allegoria dell'iniziazione alla vita adulta, alla sessualità e infine alla fase della Madre. E' anche interessante notare che, all'inizio della storia, la vera madre di Biancaneve cuce seduta vicino ad una finestra di legno d'ebano.Mentre guarda la neve cadere, si punge con l'ago e le gocce di sangue cadono sulla neve posatasi sul davanzale. Il sangue è così bello sulla neve bianca che lei esprime il desiderio di avere una bambina con la pelle bianca come la neve, le labbra rosse come il sangue e i capelli neri come l'ebano.Poco tempo dopo da alla luce una bambina con queste fattezze.I colori sono significativi, essendo quelli delle " TRE DEE CHE RAPPRESENTANO GLI ASPETTI DELLA VITA DELLA DONNA."Nella storia di Biancaneve tutti i tre aspetti sono rappresentati, come anche il quarto, quello dell'Incantatrice.Biancaneve rappresenta dapprima la VERGINE e la sua vera madre rappresenta la fase della MADRE.La regina interpreta il ruolo della bella INCANTATRICE  e poi quando si traveste, quello della STREGA.....(continua)(Luna Rossa)