In treno senza pensieri o forse con troppi pensieri.
8 maggio ore 7:46, treno che mi dirige verso la mia università. Solito orario, solito treno, solita mattina... una mattina come le altre... o forse no! Solito capuccino solita brioches, solito ritardo... o forse no! Anzi certamente no! Perchè perdersi negli occhi di qlc che per te ha significato molto, richiede molto tempo... Così in un giorno come un'altro, un giorno che per molta gente sarà la solita routine, tu fai un incontro insolito, un incontro che ti fa pensare, un incontro che ti cambia la giornata, non la vita, o meglio non lo posso sapere, ma la giorna si... la stravolge.Non c'è il solito abbiocco sul treno, perchè anche se gli occhi vogliono riposarsi, la mente non si da pace, pensieri vagano velocissimamente e senza meta e io con grande difficoltà cerco di annotarli, perchè non voglio dimenticare questa giornata, non voglio dimenticare questo incontro, non voglio dimenticare questa persona, non voglio dimenticare quanto è bello innamorarsi, non voglio dimenticare quella paura.. quella paura che mi ha dato la forza solo di fuggire, di scappare.. Quella paura che continua a perseguitarmi, a non darmi pace.. Leggo, mi piace leggere, adoro leggere.. lì è tutto facile: il sole con la neve, l'incontro giusto, la persona giusta... lì non ci sono paure, o forse giusto in qualche libro che se hai la fortuna di leggere ti regala qlc emozione in più. Nei libri tutto è perfetto, tutto è bellissimo, e l'amore è eterno. Ma nella vita non c'è nulla di perfetto, tutto è imprevedibile... e l'amore...l'amore non lo sò... l'amore non sò come sia...Ditemelo voi che cantate l'amore, che sentite le farfalle nello stomaco, che vi sentite completi assieme a quella metà che vi è capitata così.. all'improvviso... Ma siete proprio sicuri?!? Ti svegli una mattina e ti piomba dal cielo? E si è sempre pronti ad accettare questo macigno tanto pesante quanto leggero? Oh, allora sì... Cercami, cadi dal cielo, e portami via con te... Non farmi troppo male però.. il male della solitudine e della paura lo conosco.. quello dell'amore no, e mi spaventa.
