Un'interessante inchiesta ha rilevato che le mamme ed i papà italiani sempre più spesso impongono ai loro figli, quando li battezzano, nomi di fantasia o stravaganti, solitamente derivanti dai film americani o di tradizione esotica. Insomma, è in atto uno spiacevole andazzo che sta eliminando i nomi desumenti da santi della tradizione cattolica, coloro i quali hanno reso grande il mondo civile. Il fatto è ancora più paradossale e talvolta strano, ove si consideri che certi genitori sono più favorevoli ad accontentare i cani che i figli. Si arriva al punto da dare ai cagnolini o ai gatti, nomi ispirati ai santi. Che cosa dimostra questo? Una cosa molto, ma molto evidente. Che il senso religioso e del sacro, in Italia, è in caduta libera. Che la secolarizzazione sta prendendo piede e spesso si battezzano i bimbi non con l'obiettivo del sacramento, quanto quello di una convenzione da rispettare e basta. Nella moda di questi tempi, i genitori sono concentrati sul banchetto, ...... sulla festa, sugli inviti, sulle occasioni di peccato e sulla disperazione dovuta alla mancanza di fede; di quello che avverrà col battesimo, in fondo, non importa un "fico secco" a nessuno.Questo da parte dei genitori, che preti non sono, tuttavia, la cosa molto grave è altra.Se i preti davvero facessero i preti (molti oggi assecondano senza colpo ferire le stravaganze mondane), dovrebbero negare il battesimo, o per lo meno ammonire i genitori: aggiungete al nome strano, anche uno intonato a santi, martiri o ad angeli, così come la tradizione ed il Magistero insegnano e prescrivono.Se i genitori chiedono il battesimo, è scontato che aderiscano al cattolicesimo e dunque si conformino credenti.La moda dei nomi a dir poco ridicoli o strani, ha avuto dunque un clamoroso disco verde proprio dall'insipienza di certi preti modernisti che nelle chiese tollerano di tutto, dai cornetti scaramantici alle omelie dei vedovi gay.Insomma: cari preti siate vigili e ricordate ai genitori di mettere nomi cristiani. Abbiate la fermezza e il coraggio di opporvi alle mode, proprio come ha ricordato Benedetto XVI ultimamente, state dando scandalo quotidiano su tutti i fronti. La vera Chiesa missionaria è distrutta dal vostro operato diabolico, ma le porte degli inferi mai prevarrano su di Essa.Bruno Volpe
Nomi stravaganti al Battesimo
Un'interessante inchiesta ha rilevato che le mamme ed i papà italiani sempre più spesso impongono ai loro figli, quando li battezzano, nomi di fantasia o stravaganti, solitamente derivanti dai film americani o di tradizione esotica. Insomma, è in atto uno spiacevole andazzo che sta eliminando i nomi desumenti da santi della tradizione cattolica, coloro i quali hanno reso grande il mondo civile. Il fatto è ancora più paradossale e talvolta strano, ove si consideri che certi genitori sono più favorevoli ad accontentare i cani che i figli. Si arriva al punto da dare ai cagnolini o ai gatti, nomi ispirati ai santi. Che cosa dimostra questo? Una cosa molto, ma molto evidente. Che il senso religioso e del sacro, in Italia, è in caduta libera. Che la secolarizzazione sta prendendo piede e spesso si battezzano i bimbi non con l'obiettivo del sacramento, quanto quello di una convenzione da rispettare e basta. Nella moda di questi tempi, i genitori sono concentrati sul banchetto, ...... sulla festa, sugli inviti, sulle occasioni di peccato e sulla disperazione dovuta alla mancanza di fede; di quello che avverrà col battesimo, in fondo, non importa un "fico secco" a nessuno.Questo da parte dei genitori, che preti non sono, tuttavia, la cosa molto grave è altra.Se i preti davvero facessero i preti (molti oggi assecondano senza colpo ferire le stravaganze mondane), dovrebbero negare il battesimo, o per lo meno ammonire i genitori: aggiungete al nome strano, anche uno intonato a santi, martiri o ad angeli, così come la tradizione ed il Magistero insegnano e prescrivono.Se i genitori chiedono il battesimo, è scontato che aderiscano al cattolicesimo e dunque si conformino credenti.La moda dei nomi a dir poco ridicoli o strani, ha avuto dunque un clamoroso disco verde proprio dall'insipienza di certi preti modernisti che nelle chiese tollerano di tutto, dai cornetti scaramantici alle omelie dei vedovi gay.Insomma: cari preti siate vigili e ricordate ai genitori di mettere nomi cristiani. Abbiate la fermezza e il coraggio di opporvi alle mode, proprio come ha ricordato Benedetto XVI ultimamente, state dando scandalo quotidiano su tutti i fronti. La vera Chiesa missionaria è distrutta dal vostro operato diabolico, ma le porte degli inferi mai prevarrano su di Essa.Bruno Volpe