La Chiesa siamo noi

Alcune affermazioni di Mons. Babini


Con Monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto, commentiamo la recente pastorale del Papa ai Vescovi Usa in tema di famiglia e di matrimonio. Eccellenza, il Papa ha invitato ad una maggior compostezza anche liturgica nella celebrazione delle nozze. Condivide?: " ha perfettamente ragione. Oggi accadono cose a dir poco stravaganti. Le spose arrivano quasi scollacciate e in modo indecente e nessuno dei preti si ribella o dice qualche cosa. Poi tanti fanno baccano, girano per la Chiesa. I fotografi spuntano da ogni parte dimenticando che si sta celebrando un sacramento e non siamo alla partita di calcio". Il Pontefice ha anche ricordato che la convivenza more uxorio è gravemente peccaminosa: "anche qui concordo. Ha ragione. I vescovi questo nelle loro riunioni lo dicono, sarebbe bene che anche i preti lo facciano notare con vigore nella pastorale di ogni giorno. Ricordo a tutti che la sola forma valida e morale è il matrimonio frutto del ...... vincolo sacramentale e di grazia tra un uomo e una donna, il resto non conta. La convivenza istiga alla precarietà, un giorno con me, domani chissà. Vero, accade anche nel matrimonio, ma tutto questo dipende dal fatto che la indissolubilità di questo sacramento viene messa in discussione da correnti di pensiero lascive e moderniste".Infine, famiglia unione di uomo e donna al fine della procreazione, dunque no alle coppia omosessuali:"io lo ho sempre detto, ma talvolta mi arriva anche fuoco amico. La sessualità è finalizzata alla procreazione di una vita e questo non è compatibile tra persone dello stesso sesso. In natura, persino gli animali sono più rispettosi della regola".Eppure le associazioni gay quando si dicono queste cose, insorgono:"di queste associazioni francamente potremmo fare a meno. Un mondo senza di loro sarebbe una grazia. Istigano al vizio e al disordine".Bruno Volpe