Ora tocca a te mare! Inebriami col tuo potere! È così che coriandoli d’acqua salata,rapiti dal gelido ventofluttuano sul tuo azzurro tappeto andando altrove, ora qui ora là,fino a dissetare l’astro dorato del sole; immobile spettatoreda sempre assoluto padrone!Sorrido. Io ti guardo agitato e sorrido,anche tu mi fai un inchinorichiamando un’onda più forte:mi arriva vicina, poi si ritiracon un lieve bagliore, fin sulla cimalà dove il sole la viene a cercare.Tra due forze in continuo moto,che mi bagnano ed asciugan le gote, mi sento come regina.Le onde mi fan compagnia,e il mio respirolassù nel cielo, piacere riscuotenell’attimo d’uno sguardocolorato d’azzurro e di viola,come fosse spuntata di nuovo l’aurora.Così, per salutare con un lieve sussurro,chi come me, si perde nel tuoi occhi infinitidel colore del cielo, poi ancora più accesi,fatti di onde piccole e lente.E una e poi un’altra arrivano piano, mi si fermano accanto, amiche fedeli nel moto incessante che mi accompagnacon gli astri celestiche vagano in cielo. Poi nel mio mondo vestito di rosami sento come bambina,e divento piccina, piccinaogni istante che passa e ti guardo;e mi agiti il cuore, come ogni mattinomentre immobile scruticol tuo occhio di sale, la vita di ognuno lungo il proprio cammino. Ann@