Nuvole scure si addensano in cielo,corrono a salutarel'alba del sole nascenteche s'affaccia ad inondarei miei sensi di verde e di azzurro.Ecco che adesso le nubi più neresi dileguano all'apparireall'orizzonte del disco dorato;come fantasmi che si dileguanoal nuovo giorno che iniziaper non rimanere bruciatinel rosso del sole che ride.Vedo le onde del marebaciano dolcila sabbia doratae piccoli sassi bianchisu e giù rotolano nella schiuma della risacca.E le onde più alte, lontano,ondeggiano sull'infinita coltreverde smeraldocreando illusioniche s'innalzano al cielo per poi dileguarsi nelle profonditàdell’acqua salata.E rimane fermo, immobile.Io, no, io non riescoa staccare lo sguardodal suo pieno coloree ad ogni lento apparire delle ondeche scivolano in superficie,nemmeno sembra venire toccatodal loro moto incessante.Immutato continua il suo essere,la sua voce è un richiamopiù dolce del mieleper me che lo guardo:il mio cuore, adesso lo sentoche batte più forte!Come fosse un gabbianoche libero volariceve gioia e calore,nel suo verde coloreconfuso, e carezzato dal ventonel suo vivo e infinitoappagamento interiore.Ann@