OMELIA DOMENICALE

segue - omelia 15.3.15


Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. Il Signore Dio ha tanto amato il mondo da lasciare morire il Suo Figlio Unigenito sulla croce per la nostra salvezza Questo è l'Amore: salvare! Ciò che il mondo chiama amore, allora cos'è? Il pericolo però non è solo non credere, ma credere di essere credenti e quindi salvi senza esserlo. Questo succede perché nessun essere umano accetterebbe di  non essere salvo o di essere anticristo, allora il maligno che vuole la nostra perdizione convince chi si lascia convincere di essere già a posto, quando in verità non sa nulla di se stesso, ma dalle nostre opere possiamo conoscere la nostra verità.     E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.    Chiunque opera il male, non sopporta luce, di quale male vogliamo parlare, di quello che  il mondo opera? Possiamo anche parlarne ma non serve per la nostra salvezza perché non saremo giudicati dalle opere altrui ma dalle nostre opere. Il male che noi facciamo lo facciamo innanzitutto a noi stessi, odarando ciò che è di questo mondo, e se qualcuno ce lo fa notare, il nostro orgoglio e la nostra superbia non ci permettono di accogliere la luce. Non resta che una via: scoprire quanto orgogliosi e superbi siamo e questo sarà la nostra via di fuga dalle tenebre per correre verso la Luce che ci salva e ci fa vivere liberi come figli del Signore DIO. Il Signore è la nostra salvezza. Grazie Signore Gesù.