OMELIA DOMENICALE

Omelia 22.05.16


 Giovanni  16-12/15 In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».Parola del Signore In quel tempo il Signore Gesù disse agli apostoli che non poteva rivelare loro la verità tutta intera perché non erano in grado di sopportarne il peso e che, al momento giusto,  sarebbe venuto lo Spirito della Verità che avrebbe rivelato a loro ed al mondo, la verità tutta intera. La verità è di due tipi: Quella oggettiva che è il mistero Divino che non possiamo compre e quella soggettiva che è la nostra verità, quello che siamo e ciò che non siamo. Forse è meglio dire quello che eravamo e quello che siamo diventati. Oggi la stessa cosa la sta dicendo a noi perché dopo duemila anni di cristianesimo spera di trovare qualcuno capace di poterne sopportare il peso. Lo Spirito della Verità è lo Spirito Santo e si incarna in chi Lui ritiene degno e rivela a chi né è degno la verità tutta intera. Chi cerca di scoprire la propria verità è colui che è degno di conoscerla. Questa grazia è data a tutti, ma beati coloro che la cercano. Sorge allora spontanea questa domanda: Cos'è questa verità personale che non tutti sono in grado di sopportare e cos'ha di tanto tremendo?   Molte volte crediamo di essere quando non siamo, crediamo di sapere quando siamo ignoranti, crediamo di essere vivi quando siamo morti, crediamo di amare quando odiamo, crediamo di essere giusti quando siamo ingiusti, crediamo di essere intelligenti quando siamo stolti, crediamo di fare il bene quando operiamo il male, crediamo di essere esseri umani quando non lo siamo,  crediamo di essere graditi al Signore Dio quando in verità siamo legno secco per  il fuoco dell'inferno ecc.... Viviamo nell'inganno senza rendercene conto. Chi vive nell'inganno è sotto il dominio dell'ingannatore - satana - che è gelosissimo dei suoi malcapitati e, finché può, impedisce all'uomo di scoprire la sua verità servendosi dell'orgoglio, della superbia, del rifiuto e della violenza - vedi quello che ha fatto con il Signore Gesù e con i Suoi apostoli - . Per questo è possibile   rivelare la verità solo a chi la cerca e pregare per chi non è capace di sopportarne il peso. Occorre cioè evitare di operare il male pur credendo di fare il bene. Occorre pensare prima di agire e questo è il comandamento da rispettare per poter rispettare tutti gli altri. Tutti gli uomini sono stati creati santi, puri e perfetti ed a tutti è stato dato il comandamento di adorare (adorare è più di amare) il Signore Dio con tutto loro stessi. La disobbedienza a questo comandamento, datoci per il nostro bene e conforme alla nostra natura, avviene a causa dell'attaccamento agli idoli che rubano uno spazio del nostro cuore creato per essere totalmente il tempio del Signore Dio. Se l'uomo non è attento dopo che è entrato il primo idolo ne entra un secondo, un terzo ecc...fino a trasformare la persona in tempio egli idoli. In ogni caso anche se nel cuore ci fosse un solo idolo, già questo, crescendo, occupa tutto lo spazio e da quel momento tutte le opere della persona girano attorno ad esso e sono in funzione di esso. Dietro ad ogni idolo c'è satana con la sua mela di Eva che impedisce alla persona di vivere in Pace. Chi è in queste condizioni accetterà la parola di chi vuole rivelargli la sua verità tutta intera? Non solo non accetterà, ma si scatenerà contro chi vorrebbe aiutarlo e diventa suo nemico. Questo siamo quando in noi si manifesta l'orgoglio e la superbia. Preghiamo allora il Signore che ci predisponga ad accettare la nostra verità tutta intera per incontrarci con il Suo Spirito di Verità che ci da la vita.  Il Signore Gesù sta dicendo anche che quando verrà lo Spirito della Verità     prenderà da ciò che ha ricevuto dal Padre Suo e ce lo annuncerà. Il Padre, lo Spirito della Verità ed il Signore Gesù si stanno interessando della nostra salvezza perché, Loro che sono la Santissima trinità,  ci amano e vogliono restituirci la Loro immagine somiglianza, se accettiamo la nostra verità tutta intera e piangiamo per le nostre colpe. La Santissima Trinità è la nostra salvezza Grazie Signore Gesù