Dal blog della mia amica Red_Lady:Cosa sarebbe accaduto se al governo ci fosse stato Prodi? I tiggì si sarebbero scatenati sulla polemica delle costruzioni recenti inadeguate, si sarebbe fomentato sulle responsabilità della politica. Si sarebbero viste le solite scene che abbiamo visto durante i 22 mesi del governo di centrosinistra, ad ogni uscita di ogni politico la solita folla di gente che urlava tutta la sua rabbia insultando ( e chissà chi ce la mandava ). Invece Berlusconi e i suoi vanno sul velluto perché finiscono sempre per non incarnare mai nessuna responsabilità, come succedeva nelle monarchie di un tempo ( non hanno pane? che mangino brioches..). Ecco perchè il primo telegiornale della prima rete della tv di stato, cioè pagata coi soldi di tutti, puo' permettersi di sprecare, in un momento così tragico, 1 minuto, 9 secondi e 32 decimi per autocelebrare il suo share invece di sottolineare le uscite infelici di un premier, che presentandosi davanti a gente che non ha piu' nemmeno una casa non trova niente di meglio da dire che invitarli " ad andare al mare". Questo è quello che vuole la maggioranza degl'italiani ? quando un giornalista ( scusate ) a un padre che ha appena perso un figlio va a chiedere: " cos'ha provato? " credo che tutta l'Italia debba sprofondare nella sua vergogna. Perchè questo non è piu' diritto di cronaca, si approfitta di persone deboli che ora non possono reagire, che non hanno nessuno che li difenda da questi cialtroni che invece di raccontare i fatti, vanno a disturbare la vita privata della gente anche dopo una tragedia di questa portata. La scena di Bruno Vespa con in mano il pelouche trovato fra le macerie è uno dei momenti piu' bassi, piu' squallidi, della storia televisiva di questo paese. Fa il paio con la puntata di Porta a Porta su Cogne, nella quale l'Insetto in una mano aveva un mestolo e nell'altra lo zoccolo: questa è la televisione che paghiamo. Un popolo di guardoni a cui piace farsi continuamente i fatti degli altri come in un gigantesco e orribile grande fratello, ecco cosa sono diventati gl'italiani dopo quindici anni di rincoglionimento a reti unificate. Chi ancora oggi è convinto che la televisione non c'entri, che non sia responsabile del decadimento culturale di questo paese, credo sia servito.La civiltà è lontana anni luce ormai.P.S.: per una volta, facciamo finta di essere un paese normale, in giro per la rete ci sono decine di appelli per chiedere al governo di non sprecare 460 milioni di euro che potrebbero essere utilizzati per aiutare gli abruzzesi, questo si puo' fare accorpando le elezioni europee, quelle amministrative e il referendum, cercateli, sono ovunque, in facebook, sul sito de L'Unità, firmateli, chiediamo al governo, per una volta, un atto di serietà.FIRMA L'APPELLOIo ho firmato. Per una volta, compattezza dev'essere la parola d'ordine...
La solita vergogna...
Dal blog della mia amica Red_Lady:Cosa sarebbe accaduto se al governo ci fosse stato Prodi? I tiggì si sarebbero scatenati sulla polemica delle costruzioni recenti inadeguate, si sarebbe fomentato sulle responsabilità della politica. Si sarebbero viste le solite scene che abbiamo visto durante i 22 mesi del governo di centrosinistra, ad ogni uscita di ogni politico la solita folla di gente che urlava tutta la sua rabbia insultando ( e chissà chi ce la mandava ). Invece Berlusconi e i suoi vanno sul velluto perché finiscono sempre per non incarnare mai nessuna responsabilità, come succedeva nelle monarchie di un tempo ( non hanno pane? che mangino brioches..). Ecco perchè il primo telegiornale della prima rete della tv di stato, cioè pagata coi soldi di tutti, puo' permettersi di sprecare, in un momento così tragico, 1 minuto, 9 secondi e 32 decimi per autocelebrare il suo share invece di sottolineare le uscite infelici di un premier, che presentandosi davanti a gente che non ha piu' nemmeno una casa non trova niente di meglio da dire che invitarli " ad andare al mare". Questo è quello che vuole la maggioranza degl'italiani ? quando un giornalista ( scusate ) a un padre che ha appena perso un figlio va a chiedere: " cos'ha provato? " credo che tutta l'Italia debba sprofondare nella sua vergogna. Perchè questo non è piu' diritto di cronaca, si approfitta di persone deboli che ora non possono reagire, che non hanno nessuno che li difenda da questi cialtroni che invece di raccontare i fatti, vanno a disturbare la vita privata della gente anche dopo una tragedia di questa portata. La scena di Bruno Vespa con in mano il pelouche trovato fra le macerie è uno dei momenti piu' bassi, piu' squallidi, della storia televisiva di questo paese. Fa il paio con la puntata di Porta a Porta su Cogne, nella quale l'Insetto in una mano aveva un mestolo e nell'altra lo zoccolo: questa è la televisione che paghiamo. Un popolo di guardoni a cui piace farsi continuamente i fatti degli altri come in un gigantesco e orribile grande fratello, ecco cosa sono diventati gl'italiani dopo quindici anni di rincoglionimento a reti unificate. Chi ancora oggi è convinto che la televisione non c'entri, che non sia responsabile del decadimento culturale di questo paese, credo sia servito.La civiltà è lontana anni luce ormai.P.S.: per una volta, facciamo finta di essere un paese normale, in giro per la rete ci sono decine di appelli per chiedere al governo di non sprecare 460 milioni di euro che potrebbero essere utilizzati per aiutare gli abruzzesi, questo si puo' fare accorpando le elezioni europee, quelle amministrative e il referendum, cercateli, sono ovunque, in facebook, sul sito de L'Unità, firmateli, chiediamo al governo, per una volta, un atto di serietà.FIRMA L'APPELLOIo ho firmato. Per una volta, compattezza dev'essere la parola d'ordine...