Sotto questa velata
trasparenza attraversole strade del pensiero voce umana superstite colloca il suono nel puro segno del tempo costretto,che desidera liberare bianche urla delicatevicine allo spegnersiper rinascere inquiete.Accecate dalla luce della forma osano nell'ampio spazioperdersi e trovare istintisenza disprezzare i sensi e comprendere l’unità.Poi fissano alte l’orizzonte antico, dove giungono ad una linea in lontananzache crea il senso.