Orizzonti lontani

Ora dopo tutte queste parole pensate, mi trovo in uno stato d'animo che ormai  supera i miei dubbi, e forse mi basterebbe pensarti per capire cosa sento, e non penso di essere così diversa da come sono partita, perchè vivere è un dovere e continuare ad accettare quello che accade è facile, ma perchè aprirsi così tanto, perchè ormai è una sfida e questo si chiama agire, perdere l'orizzonte di cose ormai lontane, dove il mio angolo è sempre stato per me, e accettarlo è uscire da quel ricordo, perchè non sai che in quel momento hai la possibilità di pensare a te stesso, anche se può non sembrare che le emozioni ti portano dove scegli di andare,  e intrattenere discorsi mi fa forte del mio soffrire, ed ora che questo mi riguarda sai sorridere alle difficoltà, che ti danno tanto alcune volte, ci si ritrova a pensare alle proprie intenzioni, quando questo cuore ti fa soffrire perchè è causa dei tuoi errori, e la tua sicurezza è ormai in mille gradini da scendere, cosa potresti urlare, solo allora hai sofferto e in quest'aria il buio può essere luce ora. Fermarsi ad essere quello che si è, perchè si deve valutare che una battaglia porta i segni della tua vittoria, per poter raggiungere quello che hai voglia di fare, e vivere le situazioni in altri modi, per capire che la vicinanza è qualcosa di imprescidibile da accettare, e ricordarsi che le certezze sono tue, di quello che dimostri, e perchè questo dover fuggire per quello che non abbiamo, e di un solo intento, di chiedersi perchè e saper rispondere e dirsi che in fondo era meglio così.