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Palermo e Catania cercano conferme


Mancano sei giornate alla fine del campionato e, la 33a giornata di Serie A, propone il derby della Sicilia tra Palermo e Catania. Buon momento per entrambe le formazioni, reduci da due belle vittorie che hanno invertito la tendenza non proprio positiva delle ultime giornate.Walter Zenga ha esordito, settimana scorsa, sulla panchina del Catania con una bella vittoria sul Napoi. I rosanero del Colantuono bis, invece, hanno strappato una vittoria prestigiosa contro la Juventus, grazie a una super prova di Amauri. L'ex portiere dell'Inter recupera Mascara, che ha scontato la squalifica, Biagianti e Morimoto, che hanno superato i propri guai muscolari. Assenti Colucci, Bizzarri, Inacio Pià e Sottil, costretto a fermarsi in extremis a causa di un fastidio alla schiena. "Un derby si vince come si vincono le altre partite - ha spiegato alla vigilia l'ex Uomo Ragno - Servono attenzione e concentrazione, niente distrazioni. Noi questa sfida con i rosanero la stiamo preparando bene, per cercare poi in campo di fare del nostro meglio e vincere. Voglio una squadra equilibrata, in grado di giocare con una certa velocità e che magari possa cambiare qualcosa anche a gara in corso".Dal punto di vista del morale, dunque, le due squadre arrivano a questo appuntamento con molto ottimismo, speranzose entrambe di poter fare un buon risultato. "Dobbiamo provarci per la gente, che ci tiene particolarmente e a cui abbiamo dato meno soddisfazioni di quelle che avremmo potuto regalare - ha spiegato Colantuono alla vigilia - Per la società, che continua a pagarci e per cui dobbiamo fare e cercare di ottenere il massimo, e per noi stessi, perchè dobbiamo provare a migliorare le nostra classifica per chiudere la stagione nel migliore dei modi. Questa partita capita in un momento positivo per entrambi, mi auguro che sia una bella gara. Sarà un match diverso rispetto a quello con la Juventus per difficoltà e risvolti, ma identico dal punto di vista delle motivazioni. Se crediamo di avere vita facile perché i rossazzurri sono meno forti dei bianconeri abbiamo già commesso il primo errore, se invece li affrontiamo con la stessa mentalità messa in campo contro la squadra di Ranieri abbiamo la possibilità di far bene. Come tutti i derby, è una sfida che nasconde mille insidie".