(*foto: da kataweb) Il 4 febbraio si è celebrata la giornata mondiale per la lotta contro il cancro; lo slogan di quest'anno è stato "Not Beyond Us". Ogni anno a più di 12 milioni di persone viene diagnosticato un tumore e 7,6 milioni muoiono di questa malattia.Due anni fa mi è toccato rientrare in questa statistica...ma per fortuna sono tra quelli che devono ringraziare la prevenzione, se è ancora qui a parlarne e....soprattutto a combattervi tra alti e bassi, perchè per quanto le cose vadano meglio, non ci si sente mai fuori dal tunnel. Ma non voglio pensare in negativo, non è mai stato il mio approccio e mai lo sarà (spero!), anzi, oggi guardando uno speciale su Real Time su 10 donne sopravvissute al cancro, mi ha colpito delle loro storie la forza, i sorrisi, la grinta e la voglia di aggredire la vita e dirsi , incredibilmente, ogni giorno: "Sono una persona fortunata!" E poi guardando queste donne straordinarie che hanno corso persino la Maratona di New York, mi è venuta persino voglia di seguire il loro esempio ed iniziare a correre...
http://tvzap.kataweb.it/news/105306/nothing-stop-pink-donne-di-corsa-contro-il-tumore-al-seno/Per chi avesse voglia di guardare la loro grintosa testimonianza...vi posto il link:
http://www.realtimetv.it/video/nothing-stops-pink-ep-1/ perchè il Cancro, ed in questo caso "
Breast Cancer is not a Pink Ribbon, me lo ha mostrato un documentario che è stato trasmesso di seguito a quello delle donne maratonete-sopravvissute. Ammetto che guardare questo secondo programma è stato più duro, a tratti scioccante, ma non meno vero da vedere...perchè la malattia non fa sconti...e ruba spesso non solo parti del corpo di una donna, ma moltissimo del suo essere Donna...e dei suoi Sogni...ed io questo lo avverto ogni giorno dentro di me, più che sulla mia pelle e sulle mie cicatrici.