Spuma_di_mare

ANGELO MIO...


  Mi capita ormai sempre più di rado sognare; è strano, quindi, che tu abbia fatto capolino nel mio sogno... 
 (*Foto: dal web)Ricordo, tuttavia, ogni particolare del sogno, soprattutto, dell'abbraccio di slancio che ti ho dato e di averti detto con la voce strozzata dalla felicità: "Mi sei mancato tanto!". Poi, ho sentito la sensazione della mia guancia contro il fresco colletto inamidato della tua camicia con le iniziali ed il tuo sorriso buono che era dipinto sul tuo viso.Alla fine, mi sono ritrovata sveglia e con le guance rigate di lacrime..che cocenti scorrevano mentre un fiume in piena di ricordi e di frammenti della mia infanzia trascorsa con te, che mi facevi sempre ridere, che sapevi se necessario come proteggermi, consolarmi e viziarmi coccolandomi prevedendo ogni mio più piccolo desiderio di bambina.Quante volte mi sono rifugiata sulle tue ginocchia, quante altre mi hai portato a passeggiare sul Lungomare chiacchierando di mille cose con il tuo inesauribile buon umore...ed io ero orgogliosa di come tutti ti salutassero con affabilità e rispetto. Il Natale quando c'eri tu era allegro e divertente, dalla preparazione del cibo, dalle stelle filanti che mi facevi trovare, dalle infinite partite a tombola o a carte in cui mi facevi letteralmente morire dal ridere con le tue frasi ed i tuoi detti o per come sapevi bluffare in un semplice sette e mezzo.Ho sofferto moltissimo nel perderti...ma sono contenta di averti rivisto anche solo per un istante...per poterti dare quell'abbraccio, che purtroppo non ho potuto darti alla fine.Ti voglio bene e te ne vorrò sempre Zio T.