Spuma_di_mare

FRAGILE...


(*foto: dal web) E' strano come al giro di boa di un avvenimento che ha riguardato la mia salute, mi sia ritrovata di nuovo spaventata come il primo giorno e con il timore che tutto potesse ricominciare. Non posso nascondere di essermi sentita semplicemente atterrita di ritrovarmi in men che non si dica a ripercorrere le tappe di questi ultimi 2 anni e mezzo...come in un flashback ho rivissuto ogni singolo istante...ogni sofferenza, ogni dolore, ogni momento di solitudine, di sconforto, di scoraggiamento. Soprattutto gli inizi, in cui era tutto così confuso e difficile...semplicemente da realizzare.Per fortuna si è di un timore infondato...ma mi sono scoperta...fragile e meno spavalda e coraggiosa al pensiero di affrontare un tunnel di cui devo ancora percorrere gli ultimi due anni e mezzo faticosi....Non mi vergogno, di rivelare di essere corsa quasi in lacrime a pregare in chiesa per ringraziare per la buona sorte...e la Salute che per ora mi accompagna. Penso, che per me al momento, non ci sia Dono più grande a questo mondo, e controllo dopo controllo, quintalate di compresse, iniezioni, cicatrici e grandi rinunce...posso comprendere solo io quanto questo cammino sia duro e faticoso."Sono troppo convinta che la vita sia bella anche quando è brutta, che nascere sia il miracolo dei miracoli, vivere: il regalo dei regali. Anche se si tratta d'un regalo molto complicato, molto faticoso, a volte doloroso."(O.Fallaci) In barba a tutti queli che mi dicono: "Già due anni e mezzo sono passati?" oppure..."Dai un altro pò di pazienza!"Ma va? Meno male che me lo dici tu che devo essere paziente, perchè io in tutto questo tempo non lo sono stata affatta...ma per cortesia! Non potreste piuttosto tacere, invece di dire ovvietà tra l'altro non richieste? Fareste una migliore figura!Aldilà di questo, non mi è piaciuta questa sensazione di terrore addosso...che ha sgretolato in un pochi istanti la forza che ho sempre dimostrato in ogni fase del mio percorso compiuto fino qui.Tuttavia so che..."Tutto quello che vuoi è dall'altra parte della paura"(John Canfield)