I Google Glass entrano in sala operatoria. E' successo all'ospedale Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano, dove per la prima volta in Italia la dottoressa Patrizia Presbiter ha utilizzato il prototipo di questi super-occhiali durante un intervento chirurgico.
I Google Glass si utilizzano con comandi vocali: e' sufficiente pronunciare l'espressione 'Ok Glass' seguito dall'input ("Take a picture" o "Record a video", per esempio), per ordinare agli smart glass lo scatto di una foto, la registrazione di un video, l'invio di email, la ricerca di informazione sul Web, senza dover lasciare il bisturi un solo secondo. Il tutto tramite connessione wireless con lo smartphone dell'utente. Questi straordinari occhiali sono anche agili da indossare e non disturbano il campo visivo, perche' lo schermo non e' centrale ma laterale e permettono di concentrarsi sul paziente e l'operazione stessa.
E' facile immaginare gli sviluppi futuri di questo nuovo strumento tecnologico che permettera' di visualizzare sulla lente molte informazioni immediate come i parametri vitali di un paziente (battito cardiaco, pressione arteriosa, ecc.) I glass potranno essere utilizzati anche in altri ambiti (musei, lettura mappe stradali, controllo siti internet, lettura messaggi e email, videoconferenze e tanto altro.) Insomma, si aspetta soltanto che il prezzo di vendita (299-500 euro) diminuisca...