Viveva a Philadelfia, in una casa di cura finanziata dallo Stato, ma si sentiva ancora in grado di vivere appieno la sua vita. Come? Con una prostituta. La donna e' stata scoperta dagli addetti ai controlli della struttura che lo ospitava, nascosta sotto il letto dell’uomo. L'arzillo anziano (70enne) beneficiava di cure gratuite e si era organizzato al meglio per non dover rinunciare all'amore, anche se a pagamento. Per procurarsi un po' di contante fisso, l'uomo aveva avviato una proficua vendita di alcolici tra gli ospiti della casa di cura, operando all'insaputa del personale della struttura. Scoperte tutte le furbe manovre, il pimpante anziano e' stato immediatamente allontanato dalla struttura.L'uomo era descritto da tutti come un gentleman, garbato e gentile e non privo di un certo fascino d'altri tempi. Nonostante l'eta' il vivace settantenne aveva saputo organizzarsi la vita comprando e rivendendo agli altri inquilini della casa, a prezzo maggiorato, bevande alcoliche non certo consentite in un luogo di cura...Ma tant'e': certe volte nella vita bisogna pur destreggiarsi per sopravvivere a certi divieti poco graditi!
Pero' una cosa e' certa: il buonsenso non consente assolutamente di confondere una casa di cura con una casa chiusa...