The Kiss Goodnight

Vivendo sopravvivendo


Eccomi tornata.Londra è sempre bella, magnifica, ma stavolta non l'ho vissuta bene. Un pò è cambiata, un pò la compagnia era diversa dall'ultima volta, ma non per questo negativa, anzi.Per quello che immaginavo, abbiamo litigato poco, e sono stata bene, mi sono sentita libera di comportarmi com'è nella mia indole, nel bene e nel male; e mi sono sentita un pò più me stessa. Un pò meno stressata, un pò più coccolosa, un pò più semplice.Niente lavoro sulle spalle, niente genitori di cui preoccuparsi, niente obblighi, niente di niente. Beh si, magari le preoccupazioni da viaggio c'erano: mi sentivo responsabile verso Filo come una madre col figlio.E approposito di madre col figlio, in un letto da poco più di una piazza e mezzo, anche se dormivo a malapena, era molto dolce svegliarmi con lui accoccolatomi accanto, era bello svegliarsi con tanti dolci bacini.Era un pò meno bello avere sempre una quantità spropositata di stanchezza addosso. Arrivavo alla sera che a malapena tenevo gli occhi aperti, mi scocciava lasciarlo da solo in quei momenti, ma proprio non potevo farci nulla.E poi un pò di litigi ci sono stati, quelli sono un must, ma è stato altrettanto veloce risolverli. E col cibo ce la siamo cavata, per meglio dire andavamo globalmente daccordo. Far decidere 4 persone è una cosa, far decidere 2 è un'altra.E poi il ritorno. Che fifa in aereo.Quando siamo atterrati ho chiamato subito mia sorella, per dirle di aspettarmi e non andare a dormire che stavo arrivando.Volevo tanto rivederla. O meglio, rivederli.E poi anche il NipoBibì voleva rivedermi, finalmente l'ho sentito muoversi.. un'emozione indescrivibile. Anche il giorno dopo l'ho sentito. Non so se reagisce alla mia voce o se è solo scalmanato :) ma non è importante.Trasmettere queste emozioni non è facile. Ultimamente mi sto isolando e so che è sbagliato, so che è infantile, ma piuttosto che sentirmi ancora più vuota, allora questa è la via più diretta, e meno fastidiosa.