Star Trek News 24

A cinquant’anni dal volo della sovietica cagnetta Laika anche l’Iran ha messo in orbita il suo primo mammifero, un scimmietta uscita per fortuna viva dall’esperimento, in attesa della prima missione umana, prevista nel 2020. Dopo il fallimento dell’anno scorso, oggi la navetta Pishgam (Pioniere)ce l’ha fatta e ha raggiunto un’altitudine di 120 chilometri per un volo sub-orbitale e poi è rientrata «integra sulla Terra». 

La scimmietta, sottolinea Teheran, «è sopravvissuta» ed è stata subito sottoposta a controlli medici. Un lieto fine che non era toccato a Laika, sacrificata in nome dello sviluppo scientifico in quel primo lancio storico del 3 novembre 1957, quando l’esplorazione spaziale muoveva i primi passi sotto il segno della falce e martello. Ora, oltre a Russia, Usa e Ue, anche Cina e India sono diventate a pieno titolo della potenze spaziali e l’Iran sta investendo enormi somme di denaro per far parte del club. Un programma spaziale che fa paura quanto quello nucleare: mandare missili in orbita significa essere in grado di realizzare vettori balistici in grado di colpire da un continente a un altro.  (lastampa.it)