SPOCK IPERATTIVO - Durante un'intervista al L.A. Times, Zachary Quinto rivela anticipazioni sul personaggio di cui tornerà a vestire i panni nel sequel del film diretto da JJ Abrams, la cui produzione inizierà il prossimo gennaio. Sarà uno Spock diverso quello del nuovo Star Trek, meno "intellettuale" e più "uomo d'azione". Quinto rivela che dovrà affrontare un'importante scena d'azione alla quale si sta già preparando fisicamente, cercando di aumentare la resistenza fisica e allenandosi a corere molto. Secondo l'attore, si tratta di un ulteriore passo avanti rispetto al primo film, in cui era già iniziata l'esplorazione dell'altro lato di Spock, evidenziato nella scena in cui perde la calma e colpisce Kirk. Quinto, del quale in questi giorni si parla molto soprattutto per le sue vicende personali, è attualmente impegnato anche come produttore nel thriller Margin Call, in cui è anche attore.GALILEO IN ORBITA - I primi due satelliti Galileo sono entrati in orbita a 23.222 km di altezza alle 16.19 di oggi, poco meno di quattro ore dal lancio dal poligono equatoriale francese di Kourou, in Guyana. I due satelliti per la fase di validazione in orbita (IOV) hanno completato l’integrazione e le prove finali in settembre presso Thales Alenia Space a Roma, da dove sono poi stati trasferiti in America Centrale. Prima di completare la costellazione di 30 satelliti saranno lanciati nel corso del 2012 due altri IOV, con i quali sarà effettuata la prima convalida del sistema di navigazione satellitare europeo. «Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questa tappa così cruciale e significativa per tutto il mondo spaziale», commenta in una nota il presidente e a.d. di Thales Alenia Space Italia Luigi Pasquali. «Finalmente - ha concluso Luigi Pasquali - abbiamo avviato la realizzazione concreta del progetto Galileo, che consentirà all’Europa di competere sul mercato globale delle tecnologie spaziali». L’azienda italo-francese, in cui Finmeccanica ha una quota del 33%, è primo contraente per lo sviluppo del Galileo Mission Segment (GMS) e del Galileo Security Facility (GSF) per il controllo dell’intero sistema satellitare. Per i 14 satelliti già commissionati con i quali avviare piena capacità operativa (FOC), Thales Alenia Space fornirà elementi chiave quali unità di generazione del segnale e le antenne. Il volo VS01 che ha portato i due satelliti nello spazio è anche il primo lancio di un Soyuz da una località diversa dal poligono russo di Baikonour.
STAR TREK XII: PER ZACHARY QUINTO RIPRESE A GENNAIO
SPOCK IPERATTIVO - Durante un'intervista al L.A. Times, Zachary Quinto rivela anticipazioni sul personaggio di cui tornerà a vestire i panni nel sequel del film diretto da JJ Abrams, la cui produzione inizierà il prossimo gennaio. Sarà uno Spock diverso quello del nuovo Star Trek, meno "intellettuale" e più "uomo d'azione". Quinto rivela che dovrà affrontare un'importante scena d'azione alla quale si sta già preparando fisicamente, cercando di aumentare la resistenza fisica e allenandosi a corere molto. Secondo l'attore, si tratta di un ulteriore passo avanti rispetto al primo film, in cui era già iniziata l'esplorazione dell'altro lato di Spock, evidenziato nella scena in cui perde la calma e colpisce Kirk. Quinto, del quale in questi giorni si parla molto soprattutto per le sue vicende personali, è attualmente impegnato anche come produttore nel thriller Margin Call, in cui è anche attore.GALILEO IN ORBITA - I primi due satelliti Galileo sono entrati in orbita a 23.222 km di altezza alle 16.19 di oggi, poco meno di quattro ore dal lancio dal poligono equatoriale francese di Kourou, in Guyana. I due satelliti per la fase di validazione in orbita (IOV) hanno completato l’integrazione e le prove finali in settembre presso Thales Alenia Space a Roma, da dove sono poi stati trasferiti in America Centrale. Prima di completare la costellazione di 30 satelliti saranno lanciati nel corso del 2012 due altri IOV, con i quali sarà effettuata la prima convalida del sistema di navigazione satellitare europeo. «Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questa tappa così cruciale e significativa per tutto il mondo spaziale», commenta in una nota il presidente e a.d. di Thales Alenia Space Italia Luigi Pasquali. «Finalmente - ha concluso Luigi Pasquali - abbiamo avviato la realizzazione concreta del progetto Galileo, che consentirà all’Europa di competere sul mercato globale delle tecnologie spaziali». L’azienda italo-francese, in cui Finmeccanica ha una quota del 33%, è primo contraente per lo sviluppo del Galileo Mission Segment (GMS) e del Galileo Security Facility (GSF) per il controllo dell’intero sistema satellitare. Per i 14 satelliti già commissionati con i quali avviare piena capacità operativa (FOC), Thales Alenia Space fornirà elementi chiave quali unità di generazione del segnale e le antenne. Il volo VS01 che ha portato i due satelliti nello spazio è anche il primo lancio di un Soyuz da una località diversa dal poligono russo di Baikonour.