Primo in Cina. Primo in Corea del Sud. Record d'incassi in Australia e (soprattutto) Germania. Insomma i dati che arrivano dal "resto del mondo", confermano il successo di Star Trek Into Darkness. Al di là delle questioni stilistiche (il film potrà essere più o meno bello) la Paramount si sfrega le mani: il marchio Star Trek, dopo il successo del 2009 (Star Trek XI costato 150 milioni ne ha incassati 380), conferma il suo appeal con il pubblico, con un evidente segno "più" fuori dagli Usa.Il lancio cinese di Star Trek (Into Darkness è il primo film della serie ad ottenere il "via libera" per la proiezione in Cina) ha portato in dote al film di JJ Abrams, 25.8 milioni di dollari nei primi sei giorni di programmazione. Un vero e proprio record. 25 milioni che, più o meno, sono l'attuale differenza degli incassi extra Usa del nuovo film rispetto al suo predecessore (anche se, ovviamente, Star Trek Into Darkness è uscito da sole tre settimane e in alcuni paesi, ITALIA compresa, i trekker lo stanno ancora aspettando).Buone nuove anche dall'Europa: il film ha fatto registrare un vero e proprio record d'incassi in Germania e ha confermato al rialzo i suoi spettatori in Gran Bretagna.Ecco alcuni dati aggiornati allo scorso weekend.CINA 25.8 milioni di dollari (1 settimana di programmazione)GERMANIA 18.4 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)MESSICO 6.6 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)GRAN BRETAGNA 35.1 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)COREA DEL SUD 4.9 milioni di dollari (1 settimana di programmazione) AUSTRALIA 13.8 milioni di dollari (4 settimane di programmazione) Per dare un'idea del buon riscontro di trekker in giro per il mondo ecco la classifica dei paesi nei quali aveva incassato di più Star Trek XI, nel 2009, dopo l'uscita nei cinema. Le differenze, in alcuni paesi, sono sostanziali.Gran Bretagna 34.4 milioni di dollariGermania 12.5 milioni di dollariCorea del Sud 5.7 milioni di dollariMessico 2.5 milioni di dollariAustralia 12.5 milioni di dollari
STAR TREK INTO DARKNESS E' IL FILM PIU' VISTO ANCHE IN CINA
Primo in Cina. Primo in Corea del Sud. Record d'incassi in Australia e (soprattutto) Germania. Insomma i dati che arrivano dal "resto del mondo", confermano il successo di Star Trek Into Darkness. Al di là delle questioni stilistiche (il film potrà essere più o meno bello) la Paramount si sfrega le mani: il marchio Star Trek, dopo il successo del 2009 (Star Trek XI costato 150 milioni ne ha incassati 380), conferma il suo appeal con il pubblico, con un evidente segno "più" fuori dagli Usa.Il lancio cinese di Star Trek (Into Darkness è il primo film della serie ad ottenere il "via libera" per la proiezione in Cina) ha portato in dote al film di JJ Abrams, 25.8 milioni di dollari nei primi sei giorni di programmazione. Un vero e proprio record. 25 milioni che, più o meno, sono l'attuale differenza degli incassi extra Usa del nuovo film rispetto al suo predecessore (anche se, ovviamente, Star Trek Into Darkness è uscito da sole tre settimane e in alcuni paesi, ITALIA compresa, i trekker lo stanno ancora aspettando).Buone nuove anche dall'Europa: il film ha fatto registrare un vero e proprio record d'incassi in Germania e ha confermato al rialzo i suoi spettatori in Gran Bretagna.Ecco alcuni dati aggiornati allo scorso weekend.CINA 25.8 milioni di dollari (1 settimana di programmazione)GERMANIA 18.4 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)MESSICO 6.6 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)GRAN BRETAGNA 35.1 milioni di dollari (4 settimane di programmazione)COREA DEL SUD 4.9 milioni di dollari (1 settimana di programmazione) AUSTRALIA 13.8 milioni di dollari (4 settimane di programmazione) Per dare un'idea del buon riscontro di trekker in giro per il mondo ecco la classifica dei paesi nei quali aveva incassato di più Star Trek XI, nel 2009, dopo l'uscita nei cinema. Le differenze, in alcuni paesi, sono sostanziali.Gran Bretagna 34.4 milioni di dollariGermania 12.5 milioni di dollariCorea del Sud 5.7 milioni di dollariMessico 2.5 milioni di dollariAustralia 12.5 milioni di dollari