Una nuova era spaziale attende l'umanità? Forse. Barack Obama, ieri alla Cnn, ha annunciato che gli Stati Uniti saranno su Marte entro gli anni 2030. «Stiamo lavorando in partnership con delle aziende private - ha detto il presidente americano - per inviare degli esseri umani su Marte, una missione con l'obiettivo di rendere le nostre vite migliori qui sulla Terra».La Nasa, nonostante il calo dei fondi pubblici che ha affossato, nell'ultimo decennio, il programma di esplorazione spaziale, starebbe quindi lavorando a un progetto concreto per raggiungere il pianeta rosso. E, soprattutto, per riportare indietro gli astronauti. «Queste missioni ci insegneranno come gli esseri umani possono vivere lontano dalla Terra, cosa fondamentale in vista del lungo viaggio verso Marte», ha detto Obama.A stretto giro sono arrivate le conferme di Charles Bolden, amministratore capo della Nasa. «Siamo lieti di annunciare due nuove iniziative della Nasa che si basano sulla visione del presidente Usa e che prevedono l'utilizzo di partenariati pubblico-privati per consentire agli esseri umani di vivere e lavorare nello spazio in modo sostenibile». Per il primo progetto, finalizzato alla vita nello spazio per lunghi periodi, la Nasa ha già selezionato in agosto sei aziende con le quali lavorare. Il secondo progetto, invece, riguarda la Stazione Spaziale Internazionale.
Spazio: Obama promette l'uomo su Marte
Una nuova era spaziale attende l'umanità? Forse. Barack Obama, ieri alla Cnn, ha annunciato che gli Stati Uniti saranno su Marte entro gli anni 2030. «Stiamo lavorando in partnership con delle aziende private - ha detto il presidente americano - per inviare degli esseri umani su Marte, una missione con l'obiettivo di rendere le nostre vite migliori qui sulla Terra».La Nasa, nonostante il calo dei fondi pubblici che ha affossato, nell'ultimo decennio, il programma di esplorazione spaziale, starebbe quindi lavorando a un progetto concreto per raggiungere il pianeta rosso. E, soprattutto, per riportare indietro gli astronauti. «Queste missioni ci insegneranno come gli esseri umani possono vivere lontano dalla Terra, cosa fondamentale in vista del lungo viaggio verso Marte», ha detto Obama.A stretto giro sono arrivate le conferme di Charles Bolden, amministratore capo della Nasa. «Siamo lieti di annunciare due nuove iniziative della Nasa che si basano sulla visione del presidente Usa e che prevedono l'utilizzo di partenariati pubblico-privati per consentire agli esseri umani di vivere e lavorare nello spazio in modo sostenibile». Per il primo progetto, finalizzato alla vita nello spazio per lunghi periodi, la Nasa ha già selezionato in agosto sei aziende con le quali lavorare. Il secondo progetto, invece, riguarda la Stazione Spaziale Internazionale.