Sono passati 42 anni esatti. Era infatti il 22 novembre del 1968 quando la NBC trasmetteva il primo bacio interraziale della televisione. Ed è un bacio che tutti i trekker ricordano bene perché avvenne proprio in Star Trek.Tocco al capitano Kirk, alias William Shatner, baciare una donna di colore in uno show televisivo, in questo caso Nichelle Nichols nel ruolo di Uhura. L'episodio era "Plato's Stepchildren" della terza e ultima stagione della serie classica. In Italia, quello stesso episodio andò in onda per la prima volta nel giugno del 1979, con il titolo "Umiliati per forza maggiore". La scena del bacio interraziale è stata girata 36 volte e creò non pochi problemi alla produzione, dal momento che la Nbc avrebbe fatto di tutto per tagliarla. Furono gli attori, insieme a Gene Roddenberry, ad inventare uno stratagemma per rendere la scena meno "scandalosa" per quei tempi, ovvero "giustificare" il bacio tra un uomo bianco e una donna nera solo grazie all'intervento degli alieni di turno, seguaci di Platone, dotati di poteri psicocinetici.
Star Trek: il 22 novembre 1968, la rivoluzione di Kirk e Uhura
Sono passati 42 anni esatti. Era infatti il 22 novembre del 1968 quando la NBC trasmetteva il primo bacio interraziale della televisione. Ed è un bacio che tutti i trekker ricordano bene perché avvenne proprio in Star Trek.Tocco al capitano Kirk, alias William Shatner, baciare una donna di colore in uno show televisivo, in questo caso Nichelle Nichols nel ruolo di Uhura. L'episodio era "Plato's Stepchildren" della terza e ultima stagione della serie classica. In Italia, quello stesso episodio andò in onda per la prima volta nel giugno del 1979, con il titolo "Umiliati per forza maggiore". La scena del bacio interraziale è stata girata 36 volte e creò non pochi problemi alla produzione, dal momento che la Nbc avrebbe fatto di tutto per tagliarla. Furono gli attori, insieme a Gene Roddenberry, ad inventare uno stratagemma per rendere la scena meno "scandalosa" per quei tempi, ovvero "giustificare" il bacio tra un uomo bianco e una donna nera solo grazie all'intervento degli alieni di turno, seguaci di Platone, dotati di poteri psicocinetici.