Intervistati dal Los Angeles Times, Roberto Orci e Alex Kurtzman hanno confermato di aver trovato la chiave giusta per la trama di Star Trek 2, e di conseguenza per la sceneggiatura. Questa volta hanno ricevuto molti più contributi dall'esterno rispetto al primo film, anche perchè, come spiegato dallo stesso Orci, questo sequel li ha posti di fronte a una sfida diversa."Il fatto è che tutti i personaggi sono già insieme. Un prequel è una scocciatura della malora, ma uno dei piccoli vantaggi della cosa è che puoi conoscere i protagonisti man mano che prosegui con la storia, e allo stesso modo loro stessi si conoscono a vicenda. È divertente. Adesso non abbiamo più questo lusso, la famiglia al completo è già riunita all'inizio del film. Quindi adesso c'è bisogno che le storie dei personaggi siano buone per tutti, ma che non stiano là come semplici storie ma si integrino nella trama in maniera organica. Abbiamo riguardato un sacco degli episodi classici per trarne ispirazione. Se con l'ultimo film volevamo sfuggire a Star Trek e alla continuity classica, ora che possiamo fare come ci pare vogliamo che il risultato ricordi il 'caro vecchio Star Trek', anche se si tratta di una storia nuova". (film-review.it)Inizialmente, sul sito del Los Angeles Times, questo articolo era stato preceduto dal titolo "JJ Abrams torna per la regia del film". In realtà, come ha avuto modo di confermare Trekmovie.com, il regista non ha ancora sciolto le sue riserve sulla possibilità di dirigere anche Star Trek XII. Per il momento, JJ Abrams ha confermato solo che produrrà il film. Per la regia, come avvenuto anche per Star Trek XI, si dovrà attendere la fine dello script. Poi Abrams, insieme alla Paramount, decideranno il da farsi. Il Los Angeles Times, dopo le verifiche di Trekmovie.com, ha cambiato il titolo dell'articolo...
Star Trek XII: una nuova storia che ricordi il caro vecchio Star Trek...
Intervistati dal Los Angeles Times, Roberto Orci e Alex Kurtzman hanno confermato di aver trovato la chiave giusta per la trama di Star Trek 2, e di conseguenza per la sceneggiatura. Questa volta hanno ricevuto molti più contributi dall'esterno rispetto al primo film, anche perchè, come spiegato dallo stesso Orci, questo sequel li ha posti di fronte a una sfida diversa."Il fatto è che tutti i personaggi sono già insieme. Un prequel è una scocciatura della malora, ma uno dei piccoli vantaggi della cosa è che puoi conoscere i protagonisti man mano che prosegui con la storia, e allo stesso modo loro stessi si conoscono a vicenda. È divertente. Adesso non abbiamo più questo lusso, la famiglia al completo è già riunita all'inizio del film. Quindi adesso c'è bisogno che le storie dei personaggi siano buone per tutti, ma che non stiano là come semplici storie ma si integrino nella trama in maniera organica. Abbiamo riguardato un sacco degli episodi classici per trarne ispirazione. Se con l'ultimo film volevamo sfuggire a Star Trek e alla continuity classica, ora che possiamo fare come ci pare vogliamo che il risultato ricordi il 'caro vecchio Star Trek', anche se si tratta di una storia nuova". (film-review.it)Inizialmente, sul sito del Los Angeles Times, questo articolo era stato preceduto dal titolo "JJ Abrams torna per la regia del film". In realtà, come ha avuto modo di confermare Trekmovie.com, il regista non ha ancora sciolto le sue riserve sulla possibilità di dirigere anche Star Trek XII. Per il momento, JJ Abrams ha confermato solo che produrrà il film. Per la regia, come avvenuto anche per Star Trek XI, si dovrà attendere la fine dello script. Poi Abrams, insieme alla Paramount, decideranno il da farsi. Il Los Angeles Times, dopo le verifiche di Trekmovie.com, ha cambiato il titolo dell'articolo...