La donna delle pulizie si chiama Reyna. E’ originaria del Salvador e un po’ stordita. Non so mai quando arriva a pulirmi la casa, quindi e’ sempre una piacevole sorpresa quando sento girare le chiavi nella toppa e lei che dice giovialmente "Ola’ soy Reyna...". Le voglio bene a Reyna, e mi fido anche quando arriva con altre tre donne e mi dice che cosi fa piu’ in fretta perche’ poi deve andare da un’altra parte. Non so il suo cognome, io la chiamo ‘Seňora Reyna" e lei mi chiama "Seňora Gabriella". Solitamente la pago in cash ma l’altro giorno mi sono accorta che non avevo liquidi quindi le ho dato un assegno. Ieri mi arriva una lettera strana. Il mio indirizzo sulla busta e’ scritto con un pennarello e c’e’ il timbro di un distributore di benzina. Dentro trovo una piccola nota e l’assegno che avevo dato a Reyna. La nota dice "Gentile Ms. Gabriella S., sono il manager del distributore di benzina ubicato in via......, nello Stato del........ Ho trovato questo assegno per terra, lo mando a Lei cosi lo puo’ restituire alla Signora Reyna. Se ha bisogno di contattarmi i miei numeri sono..........".Reyna era imbarazzata al telefono, le ho spiegato quello che era successo e le ho detto che le avrei mandato il suo assegno per posta. Le ho detto "Reyna, my amor, la prossima volta se succede che perdi l’assegno chiamami subito che io lo blocco". Non riesco a capacitarmi del fatto che piuttosto di fare la figura della stordita avrebbe preferito non avere i soldi. Poi ho chiamato il manager, che pero’ non ha risposto. Pero’ gli ho lasciato un messaggio ringraziandolo del suo buon cuore e gentilezza. Mi sto ancora rigirando l’assegno tra le mani. Dice semplicemente "Reyna" sulla linea del beneficiario. Mi domando quante Reyna ci sono da queste parti che avrebbero potuto tranquillamente aggiungere il prorio cognome e depositarlo sul proprio conto corrente. Ed io non l’avrei mai saputo. Poi guardo il messaggio del manager e mi commuovo.
Per Reyna
La donna delle pulizie si chiama Reyna. E’ originaria del Salvador e un po’ stordita. Non so mai quando arriva a pulirmi la casa, quindi e’ sempre una piacevole sorpresa quando sento girare le chiavi nella toppa e lei che dice giovialmente "Ola’ soy Reyna...". Le voglio bene a Reyna, e mi fido anche quando arriva con altre tre donne e mi dice che cosi fa piu’ in fretta perche’ poi deve andare da un’altra parte. Non so il suo cognome, io la chiamo ‘Seňora Reyna" e lei mi chiama "Seňora Gabriella". Solitamente la pago in cash ma l’altro giorno mi sono accorta che non avevo liquidi quindi le ho dato un assegno. Ieri mi arriva una lettera strana. Il mio indirizzo sulla busta e’ scritto con un pennarello e c’e’ il timbro di un distributore di benzina. Dentro trovo una piccola nota e l’assegno che avevo dato a Reyna. La nota dice "Gentile Ms. Gabriella S., sono il manager del distributore di benzina ubicato in via......, nello Stato del........ Ho trovato questo assegno per terra, lo mando a Lei cosi lo puo’ restituire alla Signora Reyna. Se ha bisogno di contattarmi i miei numeri sono..........".Reyna era imbarazzata al telefono, le ho spiegato quello che era successo e le ho detto che le avrei mandato il suo assegno per posta. Le ho detto "Reyna, my amor, la prossima volta se succede che perdi l’assegno chiamami subito che io lo blocco". Non riesco a capacitarmi del fatto che piuttosto di fare la figura della stordita avrebbe preferito non avere i soldi. Poi ho chiamato il manager, che pero’ non ha risposto. Pero’ gli ho lasciato un messaggio ringraziandolo del suo buon cuore e gentilezza. Mi sto ancora rigirando l’assegno tra le mani. Dice semplicemente "Reyna" sulla linea del beneficiario. Mi domando quante Reyna ci sono da queste parti che avrebbero potuto tranquillamente aggiungere il prorio cognome e depositarlo sul proprio conto corrente. Ed io non l’avrei mai saputo. Poi guardo il messaggio del manager e mi commuovo.