un istante déjà vu

"...Ti prego Mr. Bojangles, danza, danza Mr. Bojangles, danza..."


Conoscevo un uomo di nome Bojangles che danzava con addosso delle scarpe ormai consunteAveva i capelli color argento, una camicia stracciata e pantaloni sformati, e quelle vecchie morbide scarpeSaltava così in alto, saltava così in alto, e poi atterrava con agilitàMr. Bojangles, Mr. Bojangles, danzaLo incontrai in una cella a New Orleans, io ero ridotto alla miseriaMi guardò mentre parlavaParlava della vita, parlava della vita ridendo e batteva la sua vecchia gambaMr. Bojangles, Mr. Bojangles, danzaMi disse di chiamarsi Bojangles e fece un passo di danza lungo la cellatenendosi i pantaloni per una posizione migliore, oh saltò così in alto e battè i tacchiE rideva, rideva, e si scuoteva i vestiti tutt'attornoMr. Bojangles, Mr. Bojangles, danzaUn tempo ballava per il pubblico dei minstrel show e alle fiere di paese giù per tutto il SudParlava tra le lacrime di come per quindici anni lui ed il suo cane avevano viaggiato qua e làPoi il suo cane morì, e venti anni dopo lui ancora soffre per questoMr. Bojangles, Mr. Bojangles, danzaMi disse: "Ballo ancora ogni volta che ne ho la possibilità nei locali malfamati in cambio di una bevuta e di qualche manciaMa passo la maggior parte del tempo dietro queste sbarre di prigione perchè bevo"Scosse la testa, scosse la testa, io sentii qualcuno chiedergli:"Ti prego Mr. Bojangles, Mr. Bojangles, danza, danza Mr. Bojangles, danza"