Stefano Maciocchi

Il Disagio


Tra i tanti mali che affliggono la nostra repubblica delle banane uno è assolutamente insopportabile: la carenza di fondi e strutture per il disagio fisico e mentale. L'handicap è una doppia piaga sociale poichè colpisce non solo chi ne è affetto ma anche e soprattutto le famiglie. Il calvario comincia con le scuole, dove questi ragazzi sono affidati a pochi, mal pagati e talvolta mal preparati insegnanti di sostegno. Vengono parcheggiati durante tutti gli anni della scuola dell'obbligo, spesso vengono promossi per pietà e per toglierli di torno. Ma non appena suona l'ultima campanella, tutte quelle poche ed inadeguate strutture vengono a diradarsi, lasciando le famiglie nel dolore della solitudine. Non c'è bisogno di andare in Iraq per celebrare degli eroi; ce ne sono tanti vicino a noi che, invecchiati e piani di acciacchi, accompagnano per mano un figlio ormai grande ma con gli occhi di un bambino. La grandezza di una nazione si misura nella sua capacità di aiutare i più deboli e gli emarginati ma per fare questo occorrono risorse, strutture e tanto denaro. Ecco perchè chi evade le tasse, chi compie abusi e soprusi ai danni della collettività andrebbe punito assai più severamente di quanto non accada adesso. Perchè ogni euro non dichiarato è una condanna in più per chi non può affrontare la vita con le proprie forze. A me non interessa pagare qualche centesimo in meno sulla dichiarazione dei redditi o sull'imposta comunale immobiliare se nella casa accanto alla mia si consuma il dramma quotidiano ed invisibile del disagio fisico e mentale. A me interessa che la giunta cui ho dato la mia fiducia possa reperire i fondi necessari per lenire i dolori di queste persone. Solo allora potremo vivere in una comunità degna di questo nome e sentirci a posto con la nostra coscienza.