Stefano Maciocchi

Continuiamo così, facciamoci del male.


Dopo la figuraccia di Visco, che voleva azzerare il vertice della Guardia di Finanza della regione Lombardia, ora ci pensa Livia Turco ad abbassare ulteriormente la credibilità del centro-sinistra. Il neo ministro della Sanità ha dovuto incassare dal Consiglio di Stato la sentenza che riammette il professor Cognetti alla carica di primo dirigente medico dell'ospedale Regina Elena. Qualche mese fa, la non affascinante parlamentare dei DS aveva defenestrato l'insigne cattedratico per inserire la dottoressa Paola Muti che ha in più nel suo curriculum la cosa più importante per un medico: appartenere allo stesso schieramento politico del ministro.La fesseria commessa dalla Turco è stata stigmatizzata da una larga fetta di politici di entrambi gli schieramenti, ma soprattutto dal mondo della medicina, ben consapevole del valore di Cognetti. Fassino, la cui lungimiranza è inversamente proporzionale alla sua altezza, ha invece esternato la sua solidarietà alla Turco, perdendo l'ennesima occasione per stare zitto.La prossima volta che saremo ammalati chiederemo un consulto al lungagnone ed alla scucchiona dei DS, potremo contare sulla loro nota cultura medica.(il link dell'immagine è tratto dal sito del Senato della Repubblica Italiana)