Vaga_Mente...

L'ACCAREZZATRICE


Non parlerò di disabilità.Sono ignorante, non conosco questo mondo da vicino e scadere nei soliti discorsi banali sarebbe inevitabile.Per carattere non mi piace parlare a vanvera. Quindi, se so di potere dire la mia intervengo, diversamente taccio...e non sempre è un punto a favore.Comunque, tornando a monte, ho finito di leggere "L'accarezzatrice" - il titolo è accattivante, lo so,  ma no... non appartiene al genere delle tante sfumature :) -E' un libro che più volte ho "accarezzato" prima di decidermi a comprarlo. Mi piaceva la copertina e mi incuriosiva l'argomento, trattato anche in un film di cui non ricordo il titolo. Alla fine l'ho preso.Questo è uno di quei libri che ti costringe a riflettere, non hai scampo. Bello, toccante, garbato, mai volgare. Sesso e disabilità: argomenti tosti da trattare. Ti rendi conto di quanto siamo ingabbiati dal pregiudizio, di quanto siamo moralisti, ciechi  davanti a cose che non vogliamo vedere  e di quanto siamo tutto questo insieme soprattutto quando è una realtà che non ci tocca da vicino."Mi domando se cercare una donna per dare piacere sessuale al proprio uomo sia una perversione o il più estremo degli atti d'amore" scrive l'autrice.A libro finito sono senza ombra di dubbio per la seconda ipotesi. Solo la forza dell'amore è in grado di superare le barriere del pregiudizio e della morale insita in ciascuno di noi, ma.....bisogna amare davvero tanto tanto.  Non so se è da tutti. Senza retorica.