Qualche giorno fa ho ricevuto, in privato, un messaggio da parte di una donna, totalmente sconosciuta, che dopo essersi complimentata per il blog (grazie) ha espresso il suo punto di vista in merito ad alcuni miei post e ad uno in particolare. Anche se un tantino stupita (lo ammetto), ho apprezzato molto il modo schietto e senza tanti giri di parole che ha utilizzato per comunicarmi il suo pensiero che oltretutto condivido. E’ stato come ricevere una “sgridata” benefica.E’ sempre interessante rendersi conto, di cosa e di come, le persone recepiscono quello che si scrive. Dal confronto con gli altri c’è sempre solo da imparare. Quindi, anche pubblicamente, grazie a te che mi hai scritto.Mi viene in mente che anche in passato (molto passato) ho ricevuto qualcosa di simile. Ricordo che allora non prestai particolare attenzione a quello che mi veniva detto (scritto). Pensavo fosse una di quelle matte (perché, diciamolo pure, di 'ste tipe qui dentro ce ne sono eccome) che trovava divertente piantare grane in giro. Solo adesso riconosco che anche le sue parole potevano avere un senso. Vai te a sapere.Questo è successo qui dentro, dove tutto è più semplice, dove ognuno di noi può essere e dire ciò che vuole. L’anonimato consente di mostrare quello che si è davvero, quello che si pensa, ma anche l’esatto contrario. Sono scelte personali e c’è posto per tutti. Spesso bastano pochi scambi di battute per capire con chi si ha che fare, il resto viene da sé.Ancora rido quando penso ad un tizio che mi ha dato della mediocre (sì sì, ha detto proprio così) perché aveva letto sul mio profilo della mia “passione” per i diamanti! Ma dico io….che si può replicare a un soggetto simile? Evidentemente l’ironia non è alla portata di tutti.Comunque ho divagato. Volevo dire soltanto che sono trascorsi ormai diversi mesi da quando ho ripreso il blog e nel frattempo ho instaurato rapporti con diverse donne, veramente in gamba, che mi hanno sorpresa, positivamente sorpresa.Ammetto di avere sempre diffidato un po' della solidarietà femminile, l’ho sempre ritenuta un’utopia.Quasi, quasi cambio idea
CAMBIO IDEA??
Qualche giorno fa ho ricevuto, in privato, un messaggio da parte di una donna, totalmente sconosciuta, che dopo essersi complimentata per il blog (grazie) ha espresso il suo punto di vista in merito ad alcuni miei post e ad uno in particolare. Anche se un tantino stupita (lo ammetto), ho apprezzato molto il modo schietto e senza tanti giri di parole che ha utilizzato per comunicarmi il suo pensiero che oltretutto condivido. E’ stato come ricevere una “sgridata” benefica.E’ sempre interessante rendersi conto, di cosa e di come, le persone recepiscono quello che si scrive. Dal confronto con gli altri c’è sempre solo da imparare. Quindi, anche pubblicamente, grazie a te che mi hai scritto.Mi viene in mente che anche in passato (molto passato) ho ricevuto qualcosa di simile. Ricordo che allora non prestai particolare attenzione a quello che mi veniva detto (scritto). Pensavo fosse una di quelle matte (perché, diciamolo pure, di 'ste tipe qui dentro ce ne sono eccome) che trovava divertente piantare grane in giro. Solo adesso riconosco che anche le sue parole potevano avere un senso. Vai te a sapere.Questo è successo qui dentro, dove tutto è più semplice, dove ognuno di noi può essere e dire ciò che vuole. L’anonimato consente di mostrare quello che si è davvero, quello che si pensa, ma anche l’esatto contrario. Sono scelte personali e c’è posto per tutti. Spesso bastano pochi scambi di battute per capire con chi si ha che fare, il resto viene da sé.Ancora rido quando penso ad un tizio che mi ha dato della mediocre (sì sì, ha detto proprio così) perché aveva letto sul mio profilo della mia “passione” per i diamanti! Ma dico io….che si può replicare a un soggetto simile? Evidentemente l’ironia non è alla portata di tutti.Comunque ho divagato. Volevo dire soltanto che sono trascorsi ormai diversi mesi da quando ho ripreso il blog e nel frattempo ho instaurato rapporti con diverse donne, veramente in gamba, che mi hanno sorpresa, positivamente sorpresa.Ammetto di avere sempre diffidato un po' della solidarietà femminile, l’ho sempre ritenuta un’utopia.Quasi, quasi cambio idea