Vaga_Mente...

2017


Sono ubriaca e anche un po’ allegra.E’ vero che ho alzato un po’ il gomito con il prosecco ultimamente, ma non è quello.Sono frastornata per questo essere trafelata, con il fiato corto, per il troppo lavoro, per il cuore in tumulto.Ho la sensazione di avere passato questo 2017 sull’altalena.L’adrenalina di quando sei lassù, con le gambe penzoloni e le mani che toccano il cielo e subito dopo quel buco nello stomaco che ti prende quando scendi. E via così, su e giù, giorno dopo giorno.Ma è stato un bell’anno, pieno, ricco.Se lo dovessi definire con una parola direi: INTENSO.Ecco sì, emotivamente intenso, nel bene e nel male.Ora però mi devo riposare; non ho mica più il fisico io.Approfitterò dei prossimi giorni di festa per fare il pieno di energie che mi serviranno per l’anno prossimo.Obiettivo 2018: fare opera di giardinaggio alla mia vita. Potare i rami secchi, zappare per estrarre qualche sassolino, seminare e aspettare nuovi germogli. Nel frattempo preparo l’attrezzatura, mi riposo…e respiro.