E’ cosi che divenne un Angelo…IL MIO ANGELO…
L'operaio capì che l'infernoè sulla terrae il paradiso sono quelle aliche ti fanno volaresopra le miseriedall'ultimo pianoil decimo pianoguardò il cielofece per toccare una nuvolacon un ditoe precipitò nel vuotole chiamano morti bianchecome avvenissero senza sanguesono morti inopportuneche spesso avvengonoquando l'informazioneè già impegnata in altri eventisono cadaveri con vite banalisono numeri decimaliche non incidono sul bilanciosono cani cha hanno abbaiatonel qualunquismo per mestieresono un nome nell'anagrafeche si scrive e si cancellacome un'impronta nel desertoin pieno ventosono i ricordi sbiaditidel giorno dopo. Michael Santhersdal volume:una farfalla all'ombra della luna
Ma questa volta non voglio piangere…Voglio pensarti serenamente..Perchè tu sei sempre con me…Mi segui…sei sempre al mio fianco…C’eri quando sentivo tanto la tua mancanzanon riuscivo ad accettare quello che era accaduto…Mi dicesti:“portamillu nu mazz’i fiori”sempre con il tuo sorriso smagliante…Ed io feci cosi e stetti meglio…C’eri quando ero preoccupata per una decisione che mi avrebbe cambiato la vita…mi facesti un segno con la testa…era quello che dovevo fare per stare meglio…C’eri quando nel pieno della notte…mi svegliai singhiozzando…e tu mi abbracciassi…che sensazione maglifica!C’eri quando con tanto amore comprai tre Angioletti di ceramica…scelsi il più bello per te…e tu…sempre con il sorriso…mi hai fatto capire che sì…quello scelto per Te era il più bello…E da poco…mi hai fatto capire che la cosa più giusta da fare…Fatto Angelo mio…solo per Te…perché tu vedi tutto…perché tu sai tutto…perché tu…anche da li…puoi tutto…Perché Tu…sei ancora tutto per me…e sempre sarà cosi…Sei nella mia anima...Sei nel mio cuore…Sei sempre nei miei pensieri…Oggi più di eiri…Meno di domani…
Per Te...Angelo mio...Copyright testo