In Punta di piedi

Post N° 10


"A volte cercavo di capire cosa avrei potuto fare una volta uscito da questo stato indefinito, ma non arrivavo mai a una conclusione attendibile. A volte mi guardavo nello specchio del bagno e cercavo di intuirlo dall'evoluzione dei miei lineamenti, dalle possibilità della mia mimica facciale. A mezzogiorno e di sera mangiavo con mia madre e suo marito e mi sentivo raggricciare dentro quando una battuta veniva rifatta, una considerazione riespressa, una piega di carattere rimessa in luce esattamente come cento o mille altre volte prima. Mi sembrava morboso essere ancora lì con loro, preso nella piccola rete di sguardi e gesti che conoscevo così bene, ma non facevo niente per uscirne e non credo si capisse che ne soffrivo: avevo sviluppato una capacità di assorbire stridori senza reazioni apparenti.""Abbiamo vent'anni, porca miseria, non possiamo continuare a immaginarci cose e accontentarci di tutt'altro solo perché ce l'abbiamo già davanti.""Tutte le situazioni finiscono, prima o poi, è lo schifo imperfetto della vita."Da "Due di due", di Andrea De Carlo