"Vorrei sapere dove sei questa notte, mentre qui sono le quattro e non
riesco ad addormentarmi. Vorrei sapere cosa stai facendo e con chi sei,
e che faccia hai, se ti ho già incontrato o ci siamo solo sfiorati
qualche volta, se siamo sempre stati distanti senza il minimo punto di
contatto. Vorrei sapere se ci incontreremo e quando. Se ci incontreremo
troppo tardi o appena in tempo, o ci incontreremo ma non riusciremo
neanche a capire che eravamo noi e quanto eravamo importanti uno per
l’altra. Io credo che ti riconoscerei subito, anzi sono sicura. Mi
basterebbe guardarti negli occhi un attimo per capire chi sei tu, o
solo guardarti entrare in una stanza. Mi basterebbe un secondo, o meno.
Però adesso dove sei? Adesso che sono così sola triste e senza
speranza, dopo tutti questi uomini vili e freddi e mammoni e
indifferenti e sadici e semplicemente sbagliati? Dove sei? E ci sei,
poi?"
Andrea De Carlo, Arcodamore