libere parole

Padova, 20 agosto 2005


  Feria      Ho visto sorgere il solenella città desertanell'erba incoltal'ho vista scomparireVoli augurali di passeri,siringi che non sapevo cantanonel silenzio d'agostoil verde cinge la città.La vipera, dai colli, scende fino a quicercando nuovi territori.Le rondini, sui fili, parlano ai natidi mari, gialle dune, foreste, e vera casa;di immensi branchi di gnu.Gli alberi selvatici spaccheranno i cortilidei nuovi condomini.A piedi nudi, fra terra e cielo,con l'iperico in fiore ho sentito la cicala.        (c'è un momento, in agosto, durerà due settimane, sembra che siano tutti via e la città sembra invasa dalle piante)(la siringe è l'organo canoro - o di fonazione - degli uccelli, l'iperico è un'erba spontanea dai fiori gialli)