Non se abbiate visto questo video pubblicato su Repubblica on-line, e vi consiglio di guardarlo. http://video.repubblica.it/edizione/milano/sgarbi-senza-freni-con-la-giornalista-russa-ti-devo-mettere-incinta/181574/180374 Dunque: Sgarbi, probabilmente invitato a inaugurare una mostra, si rivolge a una giornalista e le dice: “ti voglio mettere incinta”, lei ride; poi si rivolge a un presente e gli dice: “la devi mantenere tu”, poi ancora a lei: “ma devi ingrassare un po’”, lei ride con la mano sulla bocca… I commentatori giudicano la cosa scandalosa. E ammetto, un poco scandalosa lo è. Soprattutto per l’asimmetricità della cosa. Non è ammesso dal costume che una donna risponda per le rime, tipo un “Se ne sei capace, che secondo me non lo sei…”, né che si rivolga a un uomo dicendogli “vorrei s….ti” (ammesso che interessi, naturalmente). Però penso che, ai fini di una relazione più equilibrata tra uomo e donna, bisognerebbe che vi deste un po’ da fare almeno verbalmente. Sarebbe bello che qualche signora o signorina senza peli sulla lingua si rivolgesse a questi personaggi e li apostrofasse col loro linguaggio. Ho una fantasia, ci vorrebbe una come Valentina Nappi (una pornostar italiana di cui ha parlato anche l’Espresso e di cui per curiosità ho visitato la pagina di facebook - istruttiva per certi versi – tanto siete tutte adulte/i e suppongo vaccinate/i) che si intrufolasse in qualche mostra d’arte e apostrofasse col proprio linguaggio… Che poi nessuno toglie – beninteso – il valore di Vittorio Sgarbi come storico dell’arte. Quello che sorprende è però che le donne sono spesso divertite anche da notizie come questa e che in fondo – non dico tutte, ma molte, a quanto si dice – apprezzino il personaggio….
attualità
Non se abbiate visto questo video pubblicato su Repubblica on-line, e vi consiglio di guardarlo. http://video.repubblica.it/edizione/milano/sgarbi-senza-freni-con-la-giornalista-russa-ti-devo-mettere-incinta/181574/180374 Dunque: Sgarbi, probabilmente invitato a inaugurare una mostra, si rivolge a una giornalista e le dice: “ti voglio mettere incinta”, lei ride; poi si rivolge a un presente e gli dice: “la devi mantenere tu”, poi ancora a lei: “ma devi ingrassare un po’”, lei ride con la mano sulla bocca… I commentatori giudicano la cosa scandalosa. E ammetto, un poco scandalosa lo è. Soprattutto per l’asimmetricità della cosa. Non è ammesso dal costume che una donna risponda per le rime, tipo un “Se ne sei capace, che secondo me non lo sei…”, né che si rivolga a un uomo dicendogli “vorrei s….ti” (ammesso che interessi, naturalmente). Però penso che, ai fini di una relazione più equilibrata tra uomo e donna, bisognerebbe che vi deste un po’ da fare almeno verbalmente. Sarebbe bello che qualche signora o signorina senza peli sulla lingua si rivolgesse a questi personaggi e li apostrofasse col loro linguaggio. Ho una fantasia, ci vorrebbe una come Valentina Nappi (una pornostar italiana di cui ha parlato anche l’Espresso e di cui per curiosità ho visitato la pagina di facebook - istruttiva per certi versi – tanto siete tutte adulte/i e suppongo vaccinate/i) che si intrufolasse in qualche mostra d’arte e apostrofasse col proprio linguaggio… Che poi nessuno toglie – beninteso – il valore di Vittorio Sgarbi come storico dell’arte. Quello che sorprende è però che le donne sono spesso divertite anche da notizie come questa e che in fondo – non dico tutte, ma molte, a quanto si dice – apprezzino il personaggio….