Pensieri di Diogene

come saremo?


Un recente studio   ha messo in evidenza che  gli esseri umani sono tuttora oggetto di evoluzione. Ma come ci stiamo evolvendo? Non avremo più i denti del giudizio, che sono sempre troppo grossi per le nostre mandibole e devono essere tolti; anche ora non a tutti nascono, o ne nascono due, e sarà certamente un cambiamento vantaggioso.Saremo meno singolari dal punto di vista dell’aspetto razziale. La globalizzazione e la facilità nei trasferimenti rendono sempre più frequente l’incrocio tra popolazioni diverse che così, a poco a poco, perderanno i propri caratteri distintivi.Avremo meno peli e capelli. L’abitudine agli abiti, al riscaldamento e alla climatizzazione rendono inutile la funzione isolante di questi elementi, che a poco a poco si perderanno. Poi, magari il previsto riscaldamento globale (che non è per niente sicuro che ci sarà) cesserà e comincerà un’età glaciale e allora i peli corporei aumenteranno…Meno forza fisica e sistema immunitario più debole. Ci sono prove che siamo molto meno robusti dei nostri antenati. Camminiamo poco (ci muoviamo molto in macchina, in motorino, in treno), facciamo sport di resistenza (palestre) e non di movimento. I lavori pesanti son compiuti da macchine. Usiamo i vaccini,   gli antibiotici, gli antivirali. Facciamo grande caso all’igiene delle abitazioni (spesso eccessiva). Il nostro sistema immunitario non ha bisogno di rinforzarsi.  Insomma cambiamenti positivi e negativi. Ma ci sarebbe altro da indagare: e il nostro cervello? Secondo alcuni il nostro cervello è arrivato al massimo, se fosse più grosso non sarebbe compatibile col parto, ma si potrà sempre fare il cesareo, che è ormai comunissimo. Semmai c’è da domandarsi che fine faranno funzioni come la memoria, ormai poco sollecitata.E la vita sessuale….cambierà, e come?