Quello che racconto stasera piacerà alle donne… Oggi sono stato all’inaugurazione di una mostra, a Palazzo Pitti (Firenze), veramente singolare per gli oggetti mostrati. La mostra, aperta, credo, fino a tutto Aprile, riguarda gli arredi e le cerimonie fatte per il matrimonio di Maria de’ Medici con Enrico IV re di Francia, il 17 dicembre 1600. Sono oggetti ricostruiti, perché di materiale effimero e conosciuti da noi solo attraverso dipinti, documenti e descrizioni della festa, essenzialmente tovaglioli piegati e statue di zucchero. Volevo riprodurvi qualche immagine, ma per i tovaglioli, che costituiscono il maggiore elemento di sovrana maestria artigianale, vi consiglio questo video http://www.pittimmagine.com/corporate/fairs/taste/news/2015/sallas.html che mostra un epigono di questa arte, che ha realizzato le opere presenti in questa mostra. Le sculture di zucchero, certo interessanti, ma a un livello secondo me inferiore, sono state realizzate da una fonderia artistica, come avveniva allora, quando si costruiva un modello in gesso e da questo una formella in piombo (non esisteva la latta), in cui si colava lo zucchero… Unico neo della mostra: mi sarebbe piaciuto se ci fosse stato, quale sottofondo musicale, l’Euridice di Jacopo Peri, uno di quei componimenti musicali cui si fa risalire la nascita del melodramma. Per chi volesse ascoltarla https://www.youtube.com/watch?v=6QK47uaF0HY ma cercherò di metterla come musica, se ritrovo un foglietto dove sta scritto come si fa…
Una mostra
Quello che racconto stasera piacerà alle donne… Oggi sono stato all’inaugurazione di una mostra, a Palazzo Pitti (Firenze), veramente singolare per gli oggetti mostrati. La mostra, aperta, credo, fino a tutto Aprile, riguarda gli arredi e le cerimonie fatte per il matrimonio di Maria de’ Medici con Enrico IV re di Francia, il 17 dicembre 1600. Sono oggetti ricostruiti, perché di materiale effimero e conosciuti da noi solo attraverso dipinti, documenti e descrizioni della festa, essenzialmente tovaglioli piegati e statue di zucchero. Volevo riprodurvi qualche immagine, ma per i tovaglioli, che costituiscono il maggiore elemento di sovrana maestria artigianale, vi consiglio questo video http://www.pittimmagine.com/corporate/fairs/taste/news/2015/sallas.html che mostra un epigono di questa arte, che ha realizzato le opere presenti in questa mostra. Le sculture di zucchero, certo interessanti, ma a un livello secondo me inferiore, sono state realizzate da una fonderia artistica, come avveniva allora, quando si costruiva un modello in gesso e da questo una formella in piombo (non esisteva la latta), in cui si colava lo zucchero… Unico neo della mostra: mi sarebbe piaciuto se ci fosse stato, quale sottofondo musicale, l’Euridice di Jacopo Peri, uno di quei componimenti musicali cui si fa risalire la nascita del melodramma. Per chi volesse ascoltarla https://www.youtube.com/watch?v=6QK47uaF0HY ma cercherò di metterla come musica, se ritrovo un foglietto dove sta scritto come si fa…