Pensieri di Diogene

Elezioni


A fine mese elezioni in alcune Regioni. Rinnovamento dei consigli i cui membri   sono stati al centro di polemiche e di inchieste della magistratura  per malversazioni varie e rimborsi per spese assurde e talora ridicole (anche  sex toys). Ma da più parti i cittadini si domandano dell’effettiva utilità delle Regioni, spesso trasformate in centri di spesa clientelare e comunque in centro di sprechi. Anche i profumati vitalizi sono al centro delle polemiche. Secondo i sondaggi, poco più del 40 per cento degli elettori andrà a votare, ma purtroppo queste assenze non conteranno niente. Pensate, se tutti andassero a votare la maggioranza silenziosa del 60% potrebbe cambiare totalmente la situazione, potrebbe eleggere forze che forse sarebbero in grado di fermare per sempre gli abusi. Ma certo questa maggioranza non voterà. Io penso che la vita sia fatta di scelte, che non si può sottrarsi ad esse. Io voterò per un partito che non ho mai votato ma che mi sembra, nonostante i lazzi di cui è spesso fatto oggetto, e nonostante i suoi indubbi errori nel parlamento nazionale, sia una forza che potrebbe contribuire a fare di questi enti dei centri di potere virtuosi.